12 febbraio 2013

I SINDACI DI PIEDIMONTE MATESE E ALVIGNANO A DIFESA DEL PRESIDENTE DEL CONSORZIO DI BONIFICA.


Vincenzo Cappello

PIEDIMONTE MATESE. In merito alle notizie di stampa apparse negli ultimi giorni e riguardanti un ipotetico cambiamento di maggioranza e di amministrazione in seno al Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, si riportano qui di seguito le dichiarazioni rilasciate dai Sindaci dei Comune di Piedimonte Matese, Avv. Vincenzo Cappello (Pd), e di Alvignano, Ing. Angelo Di Costanzo (Pdl):
Angelo Di Costanzo
“I partiti devono stare fuori dal Consorzio di Bonifica – dichiara il primo cittadino del capoluogo matesino – perché è giusto che siano i diretti rappresentanti degli agricoltori ad occuparsi della gestione di un Ente strumentale al loro mondo. L’Ente certamente non può essere al centro di spartizioni politiche da parte di nessuno, sinistra, centro e destra, anche e soprattutto alla luce dell’operato sin qui svolto dall’attuale amministrazione retta dal Presidente Prof. Pietro Andrea Cappella che, dopo dieci anni di commissariamento, ha saputo dare nuovo slancio all’azione gestionale e ridare fiducia ai consorziati, come dimostrano anche i bilanci in positivo e l’attenta politica di razionalizzazione della spesa e di taglio degli sperperi. Come Sindaco, poi, sto avendo da tempo contezza della buona amministrazione e del grado di soddisfazione da parte degli agricoltori rispetto alle scelte operate dall’attuale maggioranza e dei servizi offerti sin qui alla vasta utenza”.  Anche da parte del Sindaco di Alvignano Di Costanzo arriva un monito forte e preciso: “La politica stia fuori dal Consorzio di Bonifica e non vada a sindacare o, peggio ancora, ad intromettersi nell’azione svolta in questi primi quasi due anni dalla Deputazione Amministrativa presieduta dal Prof. Pietro Andrea Cappella. La gestione dell’Ente, la scelte strategiche e le decisioni sui servizi devono appartenere solo ed esclusivamente al Consiglio generale e alla Deputazione tutta composta da rappresentanti diretti degli agricoltori, da loro votati ed eletti, e non certo dalla politica che deve piuttosto stare al fianco dell’attuale maggioranza ed aiutarla a risolvere i tanti ed annosi problemi di bilancio, di personale, di tariffe e di costi che attanagliano il Consorzio. La mia comunità, tra l’latro, esprime una larga rappresentanza in seno agli organi di governo consortile e tutti i consiglieri partecipano e continueranno a partecipare attivamente all’attività amministrativa, convinti della bontà delle scelte sin qui operate dal Presidente Cappella e dalla sua Deputazione che vanno incontro alle esigenze dei tantissimi consorziati. Sicuramente destabilizzare un Ente così importante per il nostro territorio e mettere a rischio servizi vitali per l’economia del’intero Alto Casertano non farebbe onore alla politica. Quindi, - conclude Di Costanzo - il mio invito all’attuale amministrazione è di andare avanti nel solco già tracciato in questi primi due anni di buon governo del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano”. 
Pietro Rossi