On. Aldo Patriciello |
Il presidente della Commissione Barroso,
con il suo discorso tenuto nella Sessione Plenaria del Parlamento europeo a
Strasburgo, evidenzia come vi sia un preoccupante aumento della disoccupazione
giovanile nell’Eurozona, precisando che la stessa è ormai maggiore del 25% in
dodici dei ventisette Stati membri. E’ in quest’ottica che s’inserisce l’invito
che Barroso rivolge ai capi di Stato e di Governo riguardo l’opportunità di
utilizzare il bilancio europeo al fine di invertire i dati sull’occupazione dei
giovani nell’Unione.“Non sacrifichiamo i
giovani, che sono il futuro dell’UE, sull’altare della crisi: gli Stati membri
non devono utilizzare la crisi economica come un pretesto per obbligare
l’Unione all’austerità fino al 2020”.
E’ questo il pensiero dell’on. Aldo Patriciello, che continua: “L'UE ha bisogno di un bilancio più
flessibile per affrontare gli imprevisti, un bilancio che sia finanziato con
nuove risorse”. A tal proposito, l’on. Patriciello, da sempre attento ai
problemi dei giovani e in modo particolare alla grave piaga sociale della
disoccupazione, ritiene che sia necessaria una maggiore attenzione da parte
degli organi dell’UE nel definire le linee guida delle prossime politiche
comunitarie. “I
Capi di Stato, dei 27 Paesi dell’Unione, non devono commettere l’errore di
sacrificare le politiche per la crescita e l’occupazione, per diminuire il
costo delle politiche comunitarie. In questi giorni, in effetti, si sta
decidendo il budget comunitario fino al 2020 e ritengo fondamentale che le politiche
per i giovani e per l’occupazione non debbano essere toccate dai possibili
tagli al documento finanziario ed economico. Per questo motivo, ho fatto pervenire
alla Commissione Europea un’interrogazione Parlamentare che ricordi la
necessità di politiche ancor più coraggiose per combattere questo enorme
problema sociale. Il futuro dei nostri giovani - conclude l’Eurodeputato - non può essere argomento di spending review
da parte dei singoli Stati e dell’Unione Europea intera”.
Bruxelles,
Ufficio Stampa On. Aldo Patriciello