Pietro Andrea Cappella |
Il
Presidente del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano, Pietro Andrea
Cappella, ha indetto per il pomeriggio di lunedì 03 settembre, con inizio alle
ore 17:30 nella sala consiliare dell’Ente, una conferenza dei Sindaci sulla
questione del trasferimento dei 15 dipendenti del disciolto Consorzio di
Bonifica della Valle Telesina. La decisione del vertice dell’Ente di
viale della Libertà di chiamare a raccolta i primi cittadini di tutti i comuni
del comprensorio di bonifica ricadente tra le province di Caserta e Benevento,
il cui territorio è iscritto nei ruoli consortili, ed i direttori provinciali
della Coldiretti di Terra di Lavoro e del vicino Sannio è stata dettata dalla
necessità di un confronto sull’art.3 della legge regionale n.11/2012 con cui il
Consiglio regionale della Campania ha disposto il passaggio del personale
dall’ex consorzio della Valle Telesina all’Ente del Sannio Alifano. “Si
ritiene indispensabile fornire la necessaria chiarezza sulle questioni
correlate al trasferimento del personale dipendente della Gestione Liquidatoria
Regionale del soppresso Consorzio di Bonifica della Valle Telesina – scrive
Cappella nella lettera di invito ai sindaci – dando il doveroso spazio alle
voci autorevoli e rappresentative del comprensorio interessato”. Una
problematica alquanto complessa che “impone una seria e approfondita
riflessione sulla possibile incidenza economica, oltre a quelle di specifica
legittimità, che le disposizioni richiamate hanno in via diretta sui circa 33
mila consorziati, le cui proprietà ricadono nei territori di Loro pertinenza”. Alla
luce di tanto e “nell’intento di acquisire utili quanto autorevoli indicazioni,
orientate, come sempre, al perseguimento del bene comune”, il presidente
Cappella ha convocato amministratori e rappresentanti della Coldiretti per il
pomeriggio di domani lunedì. Come si ricorderà, lo scorso mese di aprile, la I
commissione permanente Affari Istituzionali e Risorse Umane del Consiglio
regionale della Campania, ha approvato in via definitiva la legge regionale
n.11 che, all’articolo 3, prevede il trasferimento del personale con rapporto
di lavoro a tempo indeterminato ed in servizio all’ex consorzio della Valle
Telesina presso il Sannio Alifano a decorrere dall’entrata in vigore della
stessa legge. Per favorire il passaggio dei 15 dipendenti, il Consiglio
regionale ha anche stabilito che la Regione corrisponderà all’Ente presieduto
da Cappella un contributo di 800 mila euro per l’anno 2012 per il pagamento
degli oneri al personale a partire dal 1 gennaio, mentre per il triennio
2013-2016 il contributo rimarrà invariato ma vi si provvederà con le successive
leggi di bilancio, ma è su queste previsioni di stanziamento di bilancio che
regna grande incertezza, come trapelato anche in una nota ufficiale del
competente settore regionale. Un’incertezza che pende come una spada di
Damocle sul Consorzio e sulla sua sopravvivenza e che potrebbe portare, in caso
di mancata erogazione dei contributi, all’aumento esponenziale dei ruoli a
carico degli agricoltori o il licenziamento degli stessi 15 dipendenti a
partire già dal prossimo anno.