Don Mario Rega |
SANT’ANGELO
D’ALIFE. Anche quest’estate, come da tradizione che si rinnova
da otto anni, si è svolto
a Sant’Angelo d’Alife il GREST. Organizzato
dall’ACR (Azione Cattolica dei Ragazzi) santagiolese, su indicazioni del
sacerdote don Mario Rega e del presidente
prof.ssa Michela Visone, si è svolto
dal 19 al 25 agosto nei locali della
“Casa del Parco Regionale del Matese”. Il GREST è “discendente” delle vecchie
colonie parrocchiali che, dalle località balneari, si è trasferito all’interno
dei paesi per dar modo ai ragazzi del luogo di godere di giorni di svago nella
scia della cultura religiosa. E’ stato
rivolto ai ragazzi dai 6 ai 18 anni che, divisi in gruppi, per classi ed
età, sono stati seguiti dagli animatori (catechiste, ragazzi delle scuole
superiori e dell’università e genitori della parrocchia)in attività di gioco e
riflessione, in tutto circa 90 persone tra ragazzi ed animatori. Il tema di questo GREST è stato il valore
della parola, e come hanno spiegato gli organizzatori “siamo in mezzo alle parole e per certi versi abbiamo a disposizione
molti strumenti che potrebbero favorire la comunicazione e il dialogo tra le
persone. Ma –come dicono i vescovi negli orientamenti pastorali per questo
decennio - c’è un’emergenza educativa che riguarda anche il tema della
comunicazione. Ci piace pensare che i bambini e i ragazzi del nostro GREST
quest’estate abbiano avuto la possibilità di riflettere sull’importanza della PAROLA . E’ con la parola che possiamo
entrare dappertutto (passepartout,
appunto) : nel nostro cuore per dare un nome ai sentimenti e consistenza ai
pensieri, nel cuore delle cose per usare le parole giuste e adatte, nel cuore
degli altri per costruire relazioni buone e positive, nel cuore di Dio se
impariamo a capire quando e come ci fa arrivare alla sua parola.” I ragazzi sono stati impegnati in giochi a squadre, balli, attività
di ricamo, giochi con l’acqua ed ogni giorno hanno ascoltato “la storia della giornata”. La
novità di questa edizione è stata la “FESTA con i NONNI” : in cui tutti i nonni
sono stati invitati a condividere con i bambini il ricordo dei giochi e della
merenda di una volta (gustando insieme pane e zucchero). Per festa di San
Bartolomeo, i ragazzi si sono incontrati nella Villa Comunale dove, attraverso una caccia al
tesoro, sono giunti alla Chiesa di San Bartolomeo, laddove hanno partecipato
alla Santa Messa presieduta da un delegato del Vescovo, don Arnaldo Ricciuti. Durante
la grande festa finale sono stati presentati
i lavori svolti dai ragazzi e premiati i vincitori con consegna di
attestati di partecipazione.
Pietro
Rossi