Michele Santoro |
BAIA LATINA. La
crisi italiana e mondiale, trova la sua essenza nella pericolosa deriva
antropologica che sta investendo l’umanità. I buoni valori e i principi
cristiani, hanno ceduto il passo, loro malgrado, a devianze inquietanti che ne
hanno preso il sopravvento. Occorrono immediate contromisure, per porre un
freno ad un insano percorso, dominato dall’emulazione dell’avidità,
dell’iniquità e della sopraffazione. Anche nella nostra provincia l’UNIONE POPOLARE, movimento politico
promotore del Referendum Taglia Stipendi ai Parlamentari, in vista della
scadenza dei 90gg indicati dalle norme referendarie, sollecita
la raccolta delle firme. Tale straordinaria mobilitazione sta dimostrando
nettamente la grande fermezza e consapevolezza del popolo italiano, non più
disposto ad accettare sacrifici economici immani. Il tutto mentre i
parlamentari, la classe politica intera coi loro leader in testa, continuano a
dimostrare insensibilità ed a godere di privilegi economi giganteschi, fuori da
ogni umana comprensione. Dobbiamo ricorrere ad un nuovo modello pedagogico,
commenta Michele Santoro
responsabile del Coordinamento provinciale di Unione Popolare, chiedendo alla
politica di essere saggia interprete dei principi dell’accoglienza,
dell’educazione, dell’etica, del rispetto e del valore dell’altrui persona. Noi
combattiamo ogni forma di limitazione della libertà, della democrazia,
dell’equità e della dignità personale, che insidiano con il loro operato, le
vite degli individui. Noi difendiamo i sani valori e ci impegneremo per evitare
ogni forma di sopruso, proponendo leggi giuste ed azioni vantaggiose per il
nostro popolo. Questo è il senso del nostro impegno e della nostra dedizione al
paese, che amiamo più di ogni altra cosa. Quindi oggi più che mai, ribatte Santoro, è necessario agire affinché il
merito, l’etica, la democrazia e l’equità siano alla base di una nuova legge
elettorale. E’ necessario difendere il bipolarismo, tutelando le minoranza, abolire
il bicameralismo e diminuire i parlamentari. Si rende necessario selezionare
con il sistema delle primarie la classe dirigente. Siamo convinti che è
necessario imporre il vincolo di mandato e fortemente convinti che è
improcrastinabile regolamentare i partiti per legge, ponendo alla base la
certificazione del loro stato patrimoniale, la democraticità degli statuti, nonché la pubblicazione degli
stessi e dei bilanci sulla Gazzetta Ufficiale.
Pietro
Rossi