Costantino Leuci |
PIEDIMONTE MATESE. Una bella notizia per Piedimonte Matese è comparsa
lo scorso 26 giugno, sul sito del Dipartimento per le Pari Opportunità presso
la Presidenza del Consiglio dei Ministri: tra i 12 progetti ammessi a
finanziamento, in tutt’Italia, rivolti alla creazione e al sostegno ai centri
antiviolenza sulle donne, compare quello presentato dall’Associazione Spazio
Donna e dal Comune di Piedimonte Matese, finanziato per 360.000 euro ai quali
si aggiungono i 40.000 di quota comunale. Il progetto, denominato Aurora,
prevede una serie di azioni rivolte all’informazione e alla sensibilizzazione
sulla violenza di genere, ma, soprattutto, permetterà la realizzazione di una
residenza per accogliere donne vittime di violenza insieme ai loro bambini. Per
questa residenza, il Comune di Piedimonte metterà a disposizione l’appartamento
attiguo al Palazzo Ducale, acquistato dall’Amministrazione con una parte delle
indennità di carica alle quali il Sindaco e gli Assessori hanno rinunciato sin
dall’insediamento della prima Giunta Cappello. Sono previsti poi interventi di
accoglienza e di reinserimento nel tessuto sociale per le vittime di violenza,
ma anche di assistenza legale e psicologica, nonché di orientamento al lavoro.
Insomma, un progetto organico nato dall’esperienza dell’Associazione Spazio
Donna di Caserta, operativa dal 1988, che gestisce già altri centri
antiviolenza, i primi in tutta l’Italia meridionale, ma che si realizzerà anche
grazie a risorse professionali del territorio (avvocato, assistente sociale,
operatrice sanitaria, etc.) tutte rigorosamente al femminile. “Siamo felici di
offrire un concreto sostegno alle donne più sfortunate – sottolinea l’Assessore
Costantino Leuci che ha seguito personalmente l’iter del progetto – verso le
quali non manca certo la nostra sensibilità, pur essendo la nostra purtroppo
un’Amministrazione senza presenza femminile. Abbiamo anzi voluto chiamarlo
Aurora in omaggio a una grande figura femminile, la principessa Aurora
Sanseverino, che ha vissuto proprio in quei luoghi che ospiteranno le
beneficiarie dell’intervento ed anche perché il nome Aurora sia di buon
auspicio per chi ha bisogno di ricominciare dopo una brutta esperienza”. Anche
il Sindaco Vincenzo Cappello esprime la sua soddisfazione: “Questo
finanziamento è un’ulteriore conferma della bontà delle nostre scelte nel campo
delle politiche sociali, che noi continuiamo a sostenere nonostante i ripetuti
tagli governativi e regionali, con le indennità di carica alle quali abbiamo
rinunciato proprio per destinarle ad interventi a favore delle fasce sociali
più deboli”.
Pietro
Rossi