Fra Umile |
Piedimonte Matese – Grande fermento nel comprensorio Alifano
Matesino e nella cittadina di Alife che
Sabato prossimo 3 marzo sarà invasa da
migliaia di devoti di Fra Umile, il frate di Calvisi in attesa di
beatificazione, per assistere alla S. Messa nella ricorrenza della sua morte
avvenuta il 3 marzo 1990. Saranno
presenti tutti i devoti di Fra Umile e quanti fanno parte dei vari gruppi di
preghiera, che nel corso degli anni si sono estesi a macchia d’olio in
provincia di Caserta e Napoli, ma anche fuori dalla regione Campania e fuori
dall’Italia. La S. Messa sarà celebrata alle ore 11 nella Cattedrale di Alife, presieduta
dallo stesso vescovo diocesano, Mons. Valentino Di Cerbo, il quale nel novembre
scorso con una sua bolla episcopale ha approvato ufficialmente i gruppi di
preghiera con lo Statuto diocesano. A questo avvenimento di grazie oltre ai
numerosi fedeli, sacerdoti, religiosi e religiose, parteciperanno varie distinte
autorità civili e militari. Tutta la cittadina del Matese è in fermento per
questo atteso avvenimento che porterà
non poca movimentazione, ma per questo bisogna ringraziare e ricordare chi ha
permesso tutto ciò. Fra Umile, al secolo
Giuseppe Fidanza, nacque a Calvisi, frazione di Gioia Sannitica, il 14 giugno
1910. Dopo una infanzia trascorsa in famiglia, all’età di 22 anni, precisamente
il 18 dicembre 1932, indossa il saio francescano nel santuario di S. Maria Occorrevole
(Piedimonte Matese) come frate laico, assumendo il nome di fra Umile.
Dopo qualche anno ( come si legge nella
sua breve biografia) fu trasferito nel convento di S. Pietro d’Alcantara in
Portici (NA), dove è vissuto per oltre 5° anni, dedicandosi ai lavori più umili
e poi ponendosi al servizio di quanti a lui si rivolgevano. Fra Umile ha
percorso tanti paesi, donando a tutti la parola di Dio, pregando per ottenere
guarigioni e serenità di spirito. Egli è stato l’apostolo del sacramento della
Confessione e dell’Eucaristia ed ha incrementato la devozione a S. Pasquale
Baylon. Dopo alcuni anni di sofferenze, accolte con totale e gioioso abbandono
a Dio, fra Umile ha concluso il pellegrinaggio terreno il 3 marzo 1990. Il suo
corpo riposa nel cimitero di Calvisi-Gioia Sannitica (CE), in attesa di una speriamo
prossima beatificazione, secondo quelli che saranno i tempi della Chiesa. Il
Consiglio generale voluto e fondato da Sua Eccellenza, si sta già ben muovendo
per il coordinamento di tutti i gruppi, e per l’individuazione nel dicastero
Vaticano di competenza, per trovare il nuovo postulatore della Causa di
beatificazione, che tra non molto tempo ne sarà reso noto il nome.
Nicola
Iannitti