09 febbraio 2012

Comuni: piccoli ma non immuni dal rispetto dei diritti dei lavoratori.

Continua a produrre buoni frutti la diffusa campagna di informazione sul mobbing e, in particolare, sul demansionamento che la Funzione Pubblica CISL della Provincia di Caserta ha ormai da tempo avviato. Ultimo caso che ha portato ottimi risultati al sindacato, e ad un suo iscritto, è quello di Vincenzo Valentino, dipendente del Comune di Cervino, che per la tutela del suo diritto a esercitare le mansioni previste dal contratto collettivo investì l'allora segretario generale della struttura, Rino Brignola. Affidato il caso all'avvocato Domenico Carozza, legale della FP CISL provinciale, e valutata la necessità di avviare un'azione legale con denuncia del demansionamento e richiesta dei danni, durante il giudizio il Comune di Cervino si è difeso strenuamente, difendendo le sue scelte organizzative con ragioni connesse alle sue esigue dimensioni. Tuttavia, dinanzi all'osservazione del legale FP Cisl che il diritto azionato in giudizio era radicato nella stessa Costituzione, che tutela il bene della professionalità del dipendente nonché la sua sfera esistenziale, il giudice del lavoro presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dottor Pascale, ha riconosciute valide le tesi del difensore e ha condannato il Comune di Cervino a risarcire il danno arrecato alla professionalità del dipendente e ad adibirlo alle mansioni per cui era stato inquadrato.
“La decisione del giudice del lavoro – ha affermato l'attuale Segretario generale della FP Cisl della Provincia di Caserta Carmine Lettieri – conferma che la scelta della nostra Federazione di categoria di tutelare gli iscritti rispetto ad ogni violazione dei loro diritti, siano essi di natura economica o professionale, è stata lungimirante e giusta perché in entrambi i casi il dipendente viene mortificato nei suoi bisogni essenziali. Il valore altamente positivo della campagna di informazione e mobilitazione, avviata con la dirigenza di Rino Brignola, si conferma anche attraverso questa vittoria e ci spinge a proseguire il lavoro fin qui svolto sui temi del mobbing e della dequalificazione."
C.S.