Dott. Giuseppe Avecone |
Alife
– Nel Consiglio comunale del 30 novembre 2011 sono stati
discussi, ed approvati, due argomenti posti all'ordine del giorno:
l'approvazione del verbale della seduta precedente e le variazioni apportate al
bilancio previsionale per il 2011. Il Consiglio comunale alla fine ha approvato,
con i voti della sola maggioranza guidata dal Sindaco, Giuseppe Avecone (assente giustificato il solo assessore Angelo Giammatteo), entrambi i punti
posti all’Odg (l’opposizione, dimezzata nel numero dei consiglieri, ha espresso
voto contrario). E’ stato direttamente l’assessore al bilancio, nonché vice
sindaco, Giulio Riccio, a relazionare
in aula sulle variazioni apportate al Bilancio preventivo 2011. Tra gli effetti
del federalismo fiscale vi sono state anche variazioni alle sovvenzioni
pubbliche, ed in particolare sulle compartecipazioni ad alcuni tributi (tra cui
Iva, ed altri). Le variazioni allo strumento finanziario del Comune di Alife
sono state, più che sostanziali, solo formali: sono stati modificati, ad
esempio, alcuni dei titoli del bilancio, in particolare quelli riguardanti le entrate
comunali. E le variazioni sono state rese necessarie in quanto il bilancio
preventivo per il 2011 è stato approvato prima che venisse modificata la
normativa al riguardo. Bilancio che, dopo le variazioni apportate, chiuderà,
almeno nelle previsioni, comunque in pareggio. Altro argomento di discussione (anche
se non previsto nei punti all’Odg), è stato la proposta di MetroCampania
NordEst di chiudere tre strade di Alife dove passa la linea ferroviaria, che da
Napoli arriva a Piedimonte Matese passando, appunto, anche per il territorio
comunale alifano, strade sprovviste di passaggio a livello con barriere.
Secondo le previsioni della MetroCampania NordEst, con tale decisone si
risparmierebbero 15 minuti di tempo sulla percorrenza media del treno nella
intera tratta da Napoli a Piedimonte Matese. La maggioranza comunale, non
d’accordo con tale proposta, ha anche previsto una riunione con i vertici delle
Ferrovie dello Stato da tenersi in loco nelle prossime settimane, dopo
l’incontro di Napoli di qualche giorno fa, a cui ha partecipato convintamente
la maggioranza, incontro snobbato invece dalle opposizioni consiliari, che ora
invece hanno proposto una raccolta di firme contro la chiusura della tratta.
C.S.