CASERTA. I
militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Caserta, al termine di
complesse attività di verifiche fiscali eseguite nei confronti di tre società
di Terra di Lavoro, operanti nel settore del commercio dei cuscinetti volventi,
hanno sottoposto a sequestro quote
societarie di otto aziende riconducibili ai due amministratori delle imprese
controllate, otto automezzi (tra autovetture e motocicli), i saldi di otto
conti correnti bancari, un conto titoli, un libretto e venti buoni postali
fruttiferi, fino alla concorrenza di un valore complessivo di circa un milione
di euro. I
controlli fiscali sono stati effettuati dalle Fiamme Gialle a seguito di un’attività
di polizia giudiziaria eseguita a partire da aprile dello scorso anno, nel
corso della quale è stato accertato un traffico internazionale di cuscinetti
meccanici di alta precisione, recanti il marchio
contraffatto della “SKF”, gruppo industriale svedese leader mondiale del
settore. Nell’occasione,
furono sequestrati oltre 200.000 cuscinetti per un valore di circa cinque
milioni di euro e denunciati all’Autorità Giudiziaria tre responsabili per i
reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti falsi, vendita di
prodotti industriali con segni mendaci e ricettazione. Le
operazioni di verifica fiscale, eseguite nei confronti delle tre società
coinvolte nell’illecito traffico, hanno consentito di accertare, in particolar
modo in capo ad una di esse, un’evasione
all’imposta sul reddito delle società di circa 600 mila euro e all’imposta sul
valore aggiunto di oltre 400 mila euro. Per
tali violazioni, quindi, il Giudice per le indagini preliminari presso il
Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta del Pubblico Ministero, allo
scopo di inibire il consolidamento del vantaggio economico derivante dal
progetto criminoso perpetrato, ha disposto il sequestro preventivo dei beni risalenti
agli amministratori indagati ed alle società coinvolte, ai fini dell’adozione
della misura della confisca per equivalente,
fino alla concorrenza dell’importo relativo alle imposte evase. I
rappresentanti legali della società, C. L. di anni 55 e G. R. di anni 47, sono
stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di concorso in omessa
presentazione della dichiarazione dei redditi. L’operazione di servizio testimonia ancora una volta lo sforzo
profuso dalle Fiamme Gialle casertane nel contrasto all’evasione fiscale, a
tutela dei pubblici bilanci e del corretto andamento dell’economia.
Comunicato Guardia di Finanza - Comando Provinciale
Caserta