RUVIANO. Ieri sera alle 18 presso il salone delle ex scuole Medie di Ruviano si è tenuto un incontro pubblico con Shlomo Venezia, ebreo di Salonicco deportato nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau con la sua famiglia nel 1944. Durante la prigionia fu costretto a lavorare nei sonderkommando, squadre di internati destinati alla cremazione dei corpi di altri prigionieri uccisi nelle camere a gas. Di tali unità speciali, periodicamente sterminate per mantenere il segreto circa lo svolgimento della “Soluzione finale” della questione ebraica, Venezia è uno dei pochissimi sopravvissuti, unico in Italia. Ha raccolto le sue memorie in un libro pubblicato da Rizzoli nel 2007 intitolato “Sonderkommando Auschwitz”. E' stato consulente di Roberto Benigni durante le riprese de "La vita è bella", ed ha ricevuto dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano l’onorificenza di Ufficiale della Repubblica Italiana. Il dibattito è stato moderato da Iefte Manzotti, studioso dei fenomeni resistenziali europei al nazifascismo, che da anni si occupa della didattica della Shoah. Tale incontro è l'evento culminante della manifestazione “Ricordare il passato per costruire il futuro”, promossa dal Circolo Arci “ A'Sudd” e dal Forum dei Giovani di Ruviano, col patrocinio del Comune.
Fonte: teleradionews