CASERTA. Questa mattina alle ore 12.00 si è tenuta, presso la sede dell’ UDC di Caserta in Corso Trieste, l’attesa Conferenza Stampa, del Consigliere Regionale Angelo Consoli (nella foto), inerente l’interrogazione per la richiesta di accertamento della regolarità delle procedure collegate allo svolgimento delle operazioni elettorali per l’Elezione del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano tenutasi il 27 marzo scorso. L'interrogazione dell’On. Consoli, indirizzata all’Assessore all’Agricoltura, al Presidente della Giunta Regionale ed al Presidente del Consiglio Regionale tende a sapere, quali provvedimenti di propria specifica competenza i competenti organi regionali intendano adottare al fine di ripristinare con sollecitudine la legalità violata. L’On. Consoli nella sua interrogazione al Presidente della Regione Campania On. Stefano Caldoro, ha fatto presente che gli elettori i quali hanno inteso esprimere il proprio voto a mezzo delega e fidando nella lettura letterale della normativa regionale, così come riportata nello stralcio di regolamento elettorale loro inviato, hanno autenticato la sola firma del delegato, si sono visti privati della possibilità di esercitare il diritto di voto. Secondo il Consigliere Regionale dell’UDC, il dato oggettivo per riscontrare la cattiva organizzazione delle operazioni elettorali può ricavarsi da un semplice calcolo matematico, considerando, infatti, che gli elettori assegnati all'unico seggio di Vairano Patenora erano 6.407, per esprimere il proprio voto nelle 12 ore previste per le operazioni elettorali indette dalle 8,00 del mattino alle 20,00 della sera, ogni elettore avrebbe avuto a disposizione circa sei secondi per completare le operazioni di voto. In tali condizioni, molti elettori stanchi delle file che sono durate anche oltre quattro ore, hanno abbandonato il seggio non esprimendo il proprio voto, quindi, a molti elettori specialmente anziani, è stato di fatto, impedito di esercitare il proprio diritto al voto.
Pietro Rossi