26 agosto 2010

POLEMICHE TRA PARTITI SUL CONCORSO PER INGEGNERE AL COMUNE.



RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO I SEGUENTI COMUNICATI STAMPA SULLA VICENDA DEL CONCORSO PER INGEGNERE BANDITO DAL COMUNE DI PIEDIMONTE MATESE.



COORDINAMENTO CITTADINO DI PIEDIMONTE MATESE


COMUNICATO STAMPA 26/08/2010
Abbiamo avuto ragione! Nello scorso mese di luglio denunciammo che l’amministrazione Cappello nell’indire il bando di concorso per un Dirigente dell’Ufficio tecnico Comunale, aveva illegittimamente escluso dalla possibilità di partecipazione i possessori di laurea in Architettura.
Tale comportamento era stato censurato dallo stesso Ordine degli Architetti di Caserta, con una nota del 27/05/2010, totalmente ignorata dall’amministrazione.
Noi ci chiedemmo se tali comportamenti derivassero solamente dalla arroganza di cui ripetutamente ha dato prova l'amministrazione dalla data della sua elezione, oppure, se una simile scelta fosse finalizzata ad uno scopo ben preciso, quello cioè di "blindare" il concorso per qualcuno.
L’Amministrazione, come sempre, non rispose alle precise domande e richieste di chiarimenti, limitandosi al solito copione fatto di insulti, di accuse alla precedente amministrazione e di lodi autorefenziali al lavoro amministrativo svolto.
Ma evidentemente, tale vantata limpidezza di azione amministrativa non corrispondeva alla realtà, poiché a distanza di oltre un mese, il 24 agosto, è stata pubblicata la riapertura dei termini del Bando di concorso in questione che stavolta prevede ala possibilità di partecipazione per i laureati in Architettura.
La nostra azione di controllo e di denuncia ha avuto effetto, ed ancora una volta l’amministrazione comunale è stata costretta a ritornare sui suoi passi.
Noi continueremo a monitorare e controllare sia questa procedura, che l’intera azione amministrativa della giunta Cappello, affinchè la stessa sia espletata nell’interesse di tutti.

Il Coordinatore Cittadino del PdL
Biagio Molitierno






Comunicato Stampa


Piedimonte Democratica







La classica tempesta in un bicchier d’acqua, ecco il succo della vicenda cui si riferisce un comunicato del PdL cittadino sul bando di concorso per la selezione del Responsabile del settore Territorio e Ambiente presso il Comune di Piedimonte Matese.
Tale bando, indetto con Determina del Direttore Generale dell’8/2/2010, era stato rivolto a coloro che sono laureati in Ingegneria, ritenendo tale titolo il più idoneo a comprovare il possesso delle competenze necessarie per l’espletamento dell’incarico oggetto del concorso.
A seguito poi di una nota dell’Ordine degli Architetti di Caserta, che riteneva di dover tutelare i propri iscritti, invitando a rivolgere il bando anche ai laureati in Architettura, il Sindaco, avv. Vincenzo Cappello, con una propria nota suggeriva al Direttore Generale di riaprire i termini del bando, dando la possibilità di partecipare anche ai laureati in Architettura.
Quest’ultimo recepiva le osservazioni dell’ordine degli Architetti e il suggerimento del Sindaco e, in data 30/07/2010, determinava la riapertura dei termini del bando, prevedendo tra i requisiti anche il possesso della laurea in Architettura in alternativa di quella in Ingegneria.
Come si vede, il tutto è avvenuto nella massima trasparenza, tanto che non vi è stata alcuna impugnazione o reclamo avverso la procedura da parte di diretti interessati, ma solo il solito, classico “tanto rumore per nulla” dei nostri amici del PdL.

Il Gruppo Consiliare
PIEDIMONTE DEMOCRATICA