SAN GREGORIO MATESE. Al via domenica sera il primo dei cinque appuntamenti in programma per la seconda edizione della Rassegna Teatrale “TeatroFestival Agosto 2010” a San Gregorio Matese in provincia di Caserta. Nel splendida cornice della Villa Comunale, Enzo Varone, il direttore Artistico della Pro Loco, e Giovanni Allocca hanno portato in scena “Un,due,tr3, stella”. Ancora una volta i tanti residenti e non che affollavano la platea hanno apprezzato, con grande entusiasmo, la commedia brillante che l’Associazione “Fratelli de Rege” ha interpretato. Una brillante commedia in due atti, scritta e diretta da Michele Pagano, con un cast d’eccezione con protagonisti come Giovanni Allocca, Enzo Varone, Giovanni Della Valle e Carmen Mennella. La trama narra la vicenda di tre loschi figuri: Antonio Basso detto “Asso pigliatutto”, interpretato da Enzo Varone, è un disoccupato per scelta che vive suo malgrado a carico della ricca moglie; Salvatore Cuomo detto “Totore ‘o tavuto”, interpretato da Giovanni Allocca, è invece un beccamorto per professione e per passione, la cui più grande aspirazione è diventare proprietario assoluto di un cimitero. Infine Luigi Vastucci detto “Gigino Cuore matto”, interpretato da Giovanni Della Valle, è un aspirante musicista con sicure probabilità di insuccesso. Il trio, costituitosi per caso e per esasperazione, intende dare una svolta definitiva alla magra quotidianità fino a quel momento vissuta, sempre ai margini della legalità. Decidono così di organizzare il sequestro di Veneranda Buonocore, la ricca consorte di “Asso pigliatutto”, sicuri che con i soldi del riscatto possano finalmente condurre una vita migliore. La loro cronica inettitudine e il loro fare maldestro però li porta a sbagliare obiettivo: sequestrano Jane, l’americana di Taranto interpretata da Carmen Mennella, la quale, esercitando il suo discreto fascino sui tre poveri imbecilli e avendo le idee ben chiare, da sequestrata si ritrova capo della banda. Questo spettacolo, che ha debuttato nel gennaio del 2009 al Teatro Izzo di Caserta, è stato diretto con un evidente approccio cinematografico, con a corredo la voce narrante fuori campo di Ciro Zangaro che funge da filo conduttore tra le diverse scene.
Pietro Rossi
Pietro Rossi