03 agosto 2010

Muore a soli 33 anni Costantino Cesarini.


PIEDIMONTE MATESE. Un giovane centauro è morto nel primo pomeriggio di ieri a Piedimonte Matese, in seguito ad un violento scontro con un’ auto. Morire a 33 anni appena diventa difficile anche da raccontare. Una tragedia, l’ennesima, che colpisce profondamente al cuore la piccola e tranquilla cittadina dell’alto casertano. Il dramma, avvenuto poco prima delle quattordici di ieri, si è consumato alla periferia della città, al confine con il comune di Alife, in un luogo dove sono già avvenuti in passato gravi incidenti. Alcuni anni fa, ad un cugino della vittima, sempre in seguito ad un sinistro stradale, toccò la stessa sorte. La dinamica ufficiale è ancora tutta da accertare. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il centauro, Costantino Cesarini, si sarebbe scontrato violentemente con un’auto. Le sue condizioni sono sembrate subito gravissime. Il giovane è stato soccorso dal servizio 118 di Piedimonte Matese che è giunto immediatamente sul posto ed ha prestato i primi soccorsi. Quest’ultimo ha poi trasportato il ragazzo presso il pronto soccorso del Presidio Ospedaliero di Piedimonte Matese, dove è stato sottoposto ad una serie di accertamenti diagnostici che hanno riscontrato, purtroppo, numerose lesioni. Viste le condizioni, i sanitari hanno poi deciso di trasferire il giovane, in eliambulanza presso l’ospedale Cardarelli di Napoli. Quasi certamente, alla base della morte, una imponente emorragia che ha colpito alcuni organi interni. Verso le 18.00 di ieri poi, il cuore del giovane, nonostante il prodigarsi dei medici e del personale infermieristico del nosocomio napoletano, ha purtroppo cessato di battere. Costantino Cesarini, che non era sposato, non è riuscito a sopravvivere alle numerose lesioni riportate all’addome ed in parte anche alla testa. La notizia ha fatto il rapido giro della città dove il giovane ed il papà Orlando, noto commercialista, sono molto conosciuti. Una famiglia esemplare e rispettata grazie ai rapporti cordiali che hanno saputo intrattenere con tutti.


Lorenzo Applauso