RUVIANO. “Terre caiatine”, questa la denominazione di un marchio di qualità pensato dai comuni di Caiazzo, Castelcampagnano e Ruviano per la valorizzazione e la promozione dell’agricoltura e dei prodotti tipici dell’intero comprensorio caiatino. I tre enti - guidati rispettivamente dai sindaci Stefano Giaquinto, Giuseppe Di Sorbo (nella foto) e Roberto Cusano – stanno per sottoscrivere difatti un protocollo d’intesa che ha tra le proprie finalità istituzionali proprio la promozione ed il sostegno dello sviluppo agricolo volto alla valorizzazione delle produzioni autoctone, la promozione di prodotti tipici del territori e l’incremento delle conoscenze del territorio caiatino ricco di bellezze architettoniche, culturali e paesaggistiche. L’idea è scaturita dall’omogeneità e dall’affinità dal punto di vista storico, geografico, territoriale e di produzioni tra i territori da manifestare la volontà di mettere in atto azioni congiunte per il recupero, la valorizzazione e la promozione di qualità di prodotti specifici e delle relative attività economiche collegate alla loro produzione: il riferimento va all’oliva caiazzana (da spremitura e da tavola), al pallagrello, al maialino nero, al formaggio conciato e al miele. “Ci impegniamo - spiega il primo cittadino di Caiazzo e consigliere provinciale Stefano Giaquinto che ha già fatto passare in giunta l'idea- a partecipare alla realizzazione di programmi e di iniziative comuni, mirate alla tutela ed alla valorizzazione delle risorse locali”. Ecco perché sarà istituito un tavolo di coordinamento formato dai sindaci in carica dei comuni aderenti al protocollo d'intesa o da loro delegati, un tavolo che si riunirà almeno una volta al mese e ogni qualvolta se ne presenti la necessità nei modi che verranno stabiliti in un apposito regolamento interno.