PIEDIMONTE MATESE. Una settimana nel cuore del Parco per vivere in prima persona gli incantevoli paesaggi del tratto della traversata del Matese, dai boschi ai laghi di Gallo, Letino, Matese, dalle vette delle montagne ai pianori carsici, dai pascoli ai sentieri del brigantaggio, in un incontro di natura, cultura, storia, sport e curiosità. La Traversata del Matese che si terrà dal 9 al 15 agosto 2010, non è solo il sentiero del Parco, ma un’esperienza per immergersi nell’ambiente e nell’essenza dei territori di montagna Un itinerario di trekking di interesse ambientale, naturalistico, culturale, gastronomico di circa 90 chilometri che si svolge in sette giorni e coinvolge il territorio del Parco Regionale del Matese in tutta la sua lunghezza, collegando i due estremi opposti: Cerreto Sannita e Capriati a Volturno. L’evento Traversata del Parco vuole essere un ‘occasione per vivere una esperienza unica, sensoriale, ricca di emozioni, che offre la possibilità di immergersi nell’essenza dei territori montani, di vivere gli incantevoli e suggestivi luoghi della natura, ecosistemi complessi come il bosco, i laghi, i pianori carsici, di conoscere i vari aspetti del nostro Parco, di interagire con il territorio attraverso una esperienza diretta e condivisa. Questo percorso è stato ideato dal CAI Sez. di Piedimonte Matese in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale Castello del Matese, con il patrocinio morale dell’Ente Parco Regionale del Matese ed è caratterizzato da punti di forza quali: • sostenibilita’: poche persone al giorno, in proporzione alla capacità delle strutture ricettive e del territorio; si propone come itinerario ecoturistico, sostenibile e naturalisticamente molto interessante; • cammino consapevole e di conoscenza: no tour de force, no gesto atletico, si ecoturismo; • interazione con il territorio: comuni, proloco, associazioni, ecc. Il raduno è fissato alle ore 7.00 in Piedimonte Matese, presso la piazza della Stazione Ferrovia Alifana Qui sarà organizzato un ponte auto fino al punto di inizio escursione. Partenza in auto da Piedimonte Matese ore 7.30. Inizio escursione a piedi ore 8.30. Gli orari sono suscettibili di variazioni. Il percorso è complessivamente classificato come escursionistico (E). Esso si sviluppa su sentieri, viottoli e stradine rurali, in parte su fondo naturale, in parte su fondo cementato ed in parte su asfalto . Il tracciato del percorso varia di anno in anno, in relazione alle migliori opportunità, sia per i punti acqua che per le possibilità di pernotto che per la partecipazione ad eventi particolari lungo il cammino. Lo spirito che deve contraddistinguere il partecipante è quello dell’avventura e della scoperta, della capacità di adattamento alle situazioni più disparate, compreso l’alloggio di fortuna. La lunghezza complessiva del percorso è di circa 90 km, con tappe medie di circa 13 km al giorno, con estensione massima di 25 km. Il dislivello massimo non supera gli 850 mt, ma in media si attesta tra i 300 ed i 600 mt al giorno. Dislivello max in salita: 850 mt Disl. max in discesa: 650 mt Quota max 1535 mt ca. Tutto il trekking viene svolto in sette giorni, dal lunedì mattina alla domenica pomeriggio. Non viene vissuto come un tour de force, ma come una passeggiata piacevole, sebbene bisogna rispettare un minimo di tabella di marcia per giungere a destinazione in tempi ragionevoli per l’organizzazione complessiva, che coinvolge non solo i partecipanti, ma anche altri soggetti. La percorrenza media è di 7-8 ore di cammino al giorno, incluso le soste. Spesso c’è anche il tempo per un breve riposino pomeridiano. La durata delle soste è in funzione della velocità di marcia. Data la stagione, dovrebbe esserci alta pressione e tempo bello, ma non si possono escludere piogge e temporali estivi, per cui bisogna essere preparati ed equipaggiati opportunamente. La partecipazione all’escursione è aperta a tutti i soci ed, eccezionalmente, anche ai non soci e simpatizzanti. La copertura assicurativa prevista per i soci in regola con il versamento della quota sociale, in caso di intervento del Soccorso Alpino e Speleologico NON è estesa ai non soci. Occorre prenotare la propria partecipazione entro il 20 luglio 2010, versando una quota di € 50,00 a persona, quale acconto sulle spese di organizzazione, sul C/C postale n. 51613123 intestato alla Sezione di Piedimonte Matese, indicando la causale “Traversata del Parco 2010”, e inviando la scheda di partecipazione compilata ai recapiti indicati dagli organizzatori dell’escursione di seguito riportati: sandro.furno@libero.it (n.b. la scheda sarà scaricabile dal sito www.caipiedimontematese.it o potrà essere richiesta all’indirizzo mail predetto). I partecipanti devono essere fisicamente preparati e con abbigliamento ed attrezzatura adeguati all’esigenza dell’escursione; attenersi esclusivamente alle disposizioni impartite dal Direttore di Escursione; seguire gli itinerari stabiliti non allontanandosi dal gruppo; collaborare con il Direttore di escursione per la buona riuscita della stessa. Per i non Soci: E’ possibile attivare, a richiesta, le seguenti coperture assicurative: - Infortuni: assicura i non Soci nell’attività sociale per infortuni (morte, invalidità permanente e rimborso spese di cura). - Soccorso alpino: prevede il rimborso di tutte le spese sostenute nell’opera di ricerca, salvataggio e/o recupero, sia tentata che compiuta. Le escursioni del CAI, coerentemente alla loro natura, pongono i loro partecipanti di fronte a rischi ed ai pericoli inerenti la pratica dell’escursionismo o di altre attività di montagna. I partecipanti, pertanto, iscrivendosi alle escursioni sociali, accettano tali rischi e sollevano da qualsiasi responsabilità la Sezione CAI, i Direttori di Escursione e i collaboratori, per incidenti ed infortuni che dovessero verificarsi durante l’escursione. Si consiglia abbigliamento da escursionismo a strati (t-shirt tecnica, pile leggero, k-way o mantella impermeabile). Pantalone lungo, calzettone alto. Scarpe da trekking obbligatorie Si rammenta una lista di oggetti indispensabili per ciascun escursionista: - Contenitore per cibarie rigido; - Borraccia (min. 2 lt.) - -K-way o mantella impermeabile; - Ricambio del vestiario, protetto in buste impermeabili; - Copricapo - Coltellino multiuso - Documento di identità, Annotazioni gruppo sanguigno ed eventuali allergie, tessera sanitaria, tesserino CAI, numeri da chiamare in caso di emergenza.
Pietro Rossi