SAN POTITO SANNITICO. La kermesse, in alcune giornate di gara limitata dal forte vento in quota, si è conclusa con una simpatica cerimonia di premiazione nella civettuola piazza Municipio a San Potito Sannitico, dove hanno fatto gli onori di casa il sindaco Angiolo Conte, la presidente della Pro Loco Maria Rosaria Antonucci e lo staff dirigenziale de "Le Streghe" con Leone Antonio Pascale, Antonio Orsini, Ivan Martino. A consegnare i numerosi premi in palio si sono alternati anche il presidente dell'Ente parco regionale del Matese Giuseppe Falco, il presidente della Comunità Montana Fabrizio Pepe, il presidente del Comitato Provinciale Coni Michele De Simone, il sindaco di Castello del Matese Antonio Montone, il presidente della Federazione Italiana Volo Libero Luca Basso, il presidente della Paragliding World Cup Xavier Murillo. Negli interventi di saluto i rappresentanti locali hanno evidenziato la nuova opportunità di sviluppo turistico offerta al Matese da questa nuova risorsa di carattere sportivo, mentre i dirigenti internazionali della federazione parapendio hanno rilevato come la Matese Cup abbia consentito il collaudo a pieni voti non solo di un ambiente ideale per la pratica del volo libero, ma anche di una efficiente organizzazione e di un supporto logistico eccellente fornito dagli Enti locali e dalle strutture ricettive, gli agriturismi in primo luogo.
Sul podio sono saliti nella categoria maschile dopo il francese Luc Armant, lo sloveno Alijaz Valic e il danese Andreas Malecki; in quella femminile dopo la ceca Renata Kunhova, la francese di origine asiatica Seiko Fukuoka Naville e l'austriaca Regula Strasser. Nella classifica per nazioni dopo i francesi, si sono classificati gli sloveni con l'Italia che ha centrato un ottimo terzo posto. L'appuntamento per tutti è ora in occasione della settima prova di Coppa del Mondo in Portogallo ad agosto, mentre a settembre a Denizli in Turchia dal 21 settembre al 2 ottobre si svolgerà la superfinale. E proprio durante l'effettuazione della Matese Cup il Club Parapendio "Le Streghe" ha avuto la soddisfazione di vedersi assegnata sul campo l'organizzazione di un'altra importante manifestazione internazionale, in programma dal 30 agosto al 5 settembre, sempre nei cieli del Matese, con il cosiddetto "XCamp", una gara di distanza libera che vedrà la partecipazione di 100 piloti provenienti da tutta Europa. "E' la conferma -ribadisce soddisfatto il presidente del Comitato Provinciale Coni di Caserta Michele De Simone- che una intelligente attività di promozione di eventi sportivi produce effetti positivi sul territorio, che si ripercuotono sul comparto turistico in misura significativa.
Per la Matese Cup nei sette giorni di gara, negli agriturismi e nelle altre aree ricettive della zona sono state registrate circa 1500 presenze tra piloti ed accompagnatori a testimonianza che si può puntare a un nuovo sviluppo economico, se le istituzioni puntano, nel turismo, ad investimenti più su eventi che alimentano concretamente, cioè con la documentazione della effettiva e correlata occupazione alberghiera, l'industria turistica e meno su quelli che non producono effetti di questo tipo, ma solo l'indotto limitato di spettatori pendolari o, comunque, provenienti dall'immediato hinterland di riferimento di un evento musicale o folkloristico". "Dalla Matese Cup è scaturito l'XCamp -aggiunge il sindaco di San Potito Sannitico Angelo Conte- altre cento persone e più che tra fine agosto e inizi di settembre occuperanno i posti disponibili nei nostri agriturismi ed avranno la possibilità di trascorrere il tempo libero in un comprensorio, dove tradizioni, monumenti, tipicità gastronomiche offrono agli ospiti stranieri occasioni di rinnovato interesse. Il tutto senza dimenticare che eventi del genere promuovono l'immagine del territorio e lo si è verificato in occasione della Coppa del Mondo le cui notizie sono rimbalzate sui media delle 32 nazioni partecipanti".
Sul podio sono saliti nella categoria maschile dopo il francese Luc Armant, lo sloveno Alijaz Valic e il danese Andreas Malecki; in quella femminile dopo la ceca Renata Kunhova, la francese di origine asiatica Seiko Fukuoka Naville e l'austriaca Regula Strasser. Nella classifica per nazioni dopo i francesi, si sono classificati gli sloveni con l'Italia che ha centrato un ottimo terzo posto. L'appuntamento per tutti è ora in occasione della settima prova di Coppa del Mondo in Portogallo ad agosto, mentre a settembre a Denizli in Turchia dal 21 settembre al 2 ottobre si svolgerà la superfinale. E proprio durante l'effettuazione della Matese Cup il Club Parapendio "Le Streghe" ha avuto la soddisfazione di vedersi assegnata sul campo l'organizzazione di un'altra importante manifestazione internazionale, in programma dal 30 agosto al 5 settembre, sempre nei cieli del Matese, con il cosiddetto "XCamp", una gara di distanza libera che vedrà la partecipazione di 100 piloti provenienti da tutta Europa. "E' la conferma -ribadisce soddisfatto il presidente del Comitato Provinciale Coni di Caserta Michele De Simone- che una intelligente attività di promozione di eventi sportivi produce effetti positivi sul territorio, che si ripercuotono sul comparto turistico in misura significativa.
Per la Matese Cup nei sette giorni di gara, negli agriturismi e nelle altre aree ricettive della zona sono state registrate circa 1500 presenze tra piloti ed accompagnatori a testimonianza che si può puntare a un nuovo sviluppo economico, se le istituzioni puntano, nel turismo, ad investimenti più su eventi che alimentano concretamente, cioè con la documentazione della effettiva e correlata occupazione alberghiera, l'industria turistica e meno su quelli che non producono effetti di questo tipo, ma solo l'indotto limitato di spettatori pendolari o, comunque, provenienti dall'immediato hinterland di riferimento di un evento musicale o folkloristico". "Dalla Matese Cup è scaturito l'XCamp -aggiunge il sindaco di San Potito Sannitico Angelo Conte- altre cento persone e più che tra fine agosto e inizi di settembre occuperanno i posti disponibili nei nostri agriturismi ed avranno la possibilità di trascorrere il tempo libero in un comprensorio, dove tradizioni, monumenti, tipicità gastronomiche offrono agli ospiti stranieri occasioni di rinnovato interesse. Il tutto senza dimenticare che eventi del genere promuovono l'immagine del territorio e lo si è verificato in occasione della Coppa del Mondo le cui notizie sono rimbalzate sui media delle 32 nazioni partecipanti".
c.s.