Piedimonte Matese- Non mancano le polemiche nell’alto casertano per la bizzarra, quanto paradossale decisione dell’Ambito C6, che tre settimane fa ha sospeso l’erogazione dei servizi Assistenza Domiciliare per Anziani e Disabili. Interruzione comunicata due giorni prima della sospensione con sms, o nel migliore dei casi con una sibillina telefonata fatta ai parenti dei malcapitati. E così dal 1° gennaio, da venti giorni, gli aventi diritto al servizio sono stati lasciati soli, abbandonati al loro destino(tragico per qualcuno, ritrovato morto dopo tre giorni, all’inizio dell’anno). Un modo davvero singolare di gestire un servizio importantissimo pagato con i soldi pubblici. Che fine hanno fatto o faranno anziani e disabili gravi senza l’ombra di un parente? Critiche per la repentina e sciagurata sospensione del servizio che, però, funziona benissimo(quando è attivo). “Devo dire- tiene a precisare Laura Sangiovanni-che il servizio funziona benissimo, il Consorzio Ambito C6 si avvale di operatori validissimi, che con grande sensibilità assistono gli anziani. Menzione particolare per la signora Maria Luisa Della Camera(oper.Osa)-che- assiste con grande impegno, amorevolmente una mia parente. Spero quanto prima- che sia riattivato l’importante servizio, indispensabile per la terza età e disabili”.
Giuseppe Sangiovanni