BAIA LATINA. L’avvicinarsi della data di inizio del campionato di calcio della seconda categoria, al quale dovrebbe partecipare una squadra del Comune di Baia e Latina, rende necessaria una seria ed approfondita analisi della realtà del patrimonio del comune ed in particolare dell’impianto polisportivo di Baia e Latina al fine di poter percepire le esigenze e le aspettative dei giovani e di quanti volessero dedicarsi all’attività sportiva.
A tal proposito Michele Santoro (nella foto), capo gruppo consiliare di “Uniti per Baia e Latina” che aveva individuato tra le priorità del proprio programma elettorale la ristrutturazione e l’adeguamento del campo sportivo comunale, ha dichiarato: “L’attività sportiva rappresenta per una piccola comunità come la nostra un elemento fondamentale di comunione e di crescita delle future generazione. Non a caso negli anni in cui ho avuto l’onore di ricoprire la carica di primo cittadino il campo sportivo del comune di Baia e Latina ha rappresentato l’avanguardia delle strutture sportive di tutto il comprensorio matesino. Infatti, oltre alla ristrutturazione del campo di calcio, vennero realizzati il campo di basket, il campo di tennis, due campi di bocce, l’illuminazione notturna, e fu istituito un apposito custode comunale che ne curasse lo stato. E’ grave vedere una struttura, prima invidiata dai comuni vicini, essere relegata dall’attuale amministrazione in uno stato di decadimento e di inutilizzazione. Ma cosa ancor più grave è vedere tale stato dopo la realizzazione di diversi lavori da parte dell’attuale amministrazione. Ritengo che sia vergognoso che una struttura, prima utilizzabile, diventi inutilizzabile dopo lavori di ristrutturazione. Ciò, se agli occhi di pochi può apparire irrilevante, diventa fonte di disagio per quanti quotidianamente si impegnano con vera passione per fare dell’attività sportiva un momento importante di comunione tra le persone. Mi riferisco in particolare, ed esprimo la mia solidarietà verso di loro, alla squadra di calcio Volturnia s.s., costretta a partecipare al campionato di seconda categoria senza potersi allenare ed affittare il campo sportivo di qualche comune limitrofo per poter giocare la partita della domenica quando devono ospitare una squadra in casa. In questa situazione di abbandono che, purtroppo, non riguarda solo il campo sportivo, sarebbe auspicabile che qualcuno nell’interesse dei cittadini di Baia e Latina prendesse delle serie decisioni al riguardo.
Pietro Rossi
A tal proposito Michele Santoro (nella foto), capo gruppo consiliare di “Uniti per Baia e Latina” che aveva individuato tra le priorità del proprio programma elettorale la ristrutturazione e l’adeguamento del campo sportivo comunale, ha dichiarato: “L’attività sportiva rappresenta per una piccola comunità come la nostra un elemento fondamentale di comunione e di crescita delle future generazione. Non a caso negli anni in cui ho avuto l’onore di ricoprire la carica di primo cittadino il campo sportivo del comune di Baia e Latina ha rappresentato l’avanguardia delle strutture sportive di tutto il comprensorio matesino. Infatti, oltre alla ristrutturazione del campo di calcio, vennero realizzati il campo di basket, il campo di tennis, due campi di bocce, l’illuminazione notturna, e fu istituito un apposito custode comunale che ne curasse lo stato. E’ grave vedere una struttura, prima invidiata dai comuni vicini, essere relegata dall’attuale amministrazione in uno stato di decadimento e di inutilizzazione. Ma cosa ancor più grave è vedere tale stato dopo la realizzazione di diversi lavori da parte dell’attuale amministrazione. Ritengo che sia vergognoso che una struttura, prima utilizzabile, diventi inutilizzabile dopo lavori di ristrutturazione. Ciò, se agli occhi di pochi può apparire irrilevante, diventa fonte di disagio per quanti quotidianamente si impegnano con vera passione per fare dell’attività sportiva un momento importante di comunione tra le persone. Mi riferisco in particolare, ed esprimo la mia solidarietà verso di loro, alla squadra di calcio Volturnia s.s., costretta a partecipare al campionato di seconda categoria senza potersi allenare ed affittare il campo sportivo di qualche comune limitrofo per poter giocare la partita della domenica quando devono ospitare una squadra in casa. In questa situazione di abbandono che, purtroppo, non riguarda solo il campo sportivo, sarebbe auspicabile che qualcuno nell’interesse dei cittadini di Baia e Latina prendesse delle serie decisioni al riguardo.
Pietro Rossi