24 novembre 2008

Il Comune di Sessa Aurunca ratifica accordo con la Lega Consumatori.


Sessa Aurunca. Importanti novità arrivano dal Comune di Sessa Aurunca dal punto di vista fiscale. Dopo l’incontro di venerdì pomeriggio tra amministrazione e Lega Consumatori Acli presieduta da Vito Conforti è stato stabilito che la tassa di depurazione versata dai contribuenti negli ultimi cinque anni sarà rimborsata integralmente. Ricordiamo che con sentenza n. 335/2008 la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 14 della legge n. 36 del 1994 nella parte in cui prevede che la quota di tariffa riferita al servizio di depurazione è dovuta dagli utenti "anche nel caso in cui la fognatura sia sprovvista di impianti centralizzati di depurazione o questi siano temporaneamente inattivi". Per effetto di tale sentenza l'applicazione della 'tassa' fognaria e di depurazione, da parte dei quei Comuni che non dispongono di un servizio di depurazione delle acqua reflue, e' da considerarsi illecita ed illegittima. Così commenta l’accordo Conforti: «Sono soddisfatto per l’incontro di venerdì e della disponibilità dell’amministrazione comunale. L’Ente ha dimostrato maturità scegliendo la strada della conciliazione senza dover ricorrere alle vie legali. Proprio negli accordi extragiudiziali e dunque nella ‘coinciliazione’ possiamo riconoscere l’anima della nostra associazione». Nella stessa seduta l’amministrazione ha affrontato anche la tematica dell’Ici sulle seconde case quando gli immobili vengono assegnati a parenti e dunque non costituiscono una rendita da parte del proprietario. Il comune di Sessa Aurunca seguirà attentamente la normativa e i proprietari di seconde case abitate da parenti non saranno tenuti a pagare l’imposta prevista.
Sul punto in questione Conforti afferma: «Spero che l’esempio dato in questi giorni dal Comune di Sessa Aurunca sia seguito in tutta provincia di Caserta».

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