Piedimonte Matese . Successo di Parchinmostra, la manifestazione che promuove la conoscenza e la valorizzazione dei parchi della Campania. Un’occasione unica per scoprire il ricco patrimonio di parchi e riserve naturali di tutte le province della nostra regione. Musica popolare, spettacoli, prodotti tipici, esposizioni artistiche, spazi dedicati ai bambini, convegni e manifestazioni. Un modo nuovo e divertente per saperne un po’ di più sul nostro patrimonio naturale e per imparare a rispettarlo. Il Parco Regionale del Matese, anche quest’anno, è stato invitato a partecipare all’importante manifestazione “Parchinmostra” promossa dagli Assessorati Regionali all’Ambiente ed all’Urbanistica che si è tenuto il 20 e 21 settembre presso la Mostra D’Oltremare di Napoli. L’organizzazione ha messo a disposizione del Parco del Matese e quindi agli attori protagonisti del territorio (Comuni, Enti locali, Associazioni, Pro – loco, etc…) e ai produttori di tipicità matesine, gli stand in cui hanno fatto conoscere e degustare i loro prodotti. “Parchinmostra è giunto ormai alla sesta edizione - come ha ricordato l’Assessore Regionale all’Urbanistica Gabriella Cundari - col tempo la manifestazione è cresciuta, si è arricchita di partecipanti, ma ha conservato il carattere gioioso di grande festa dei Parchi, e questo nonostante i molti problemi che gli Enti Parco campani stanno attraversando. Infatti i Parchi campani sono perle del paesaggio mediterraneo, che avrebbero bisogno di particolare attenzione, per essere preservati da un declino altrimenti inarrestabile. La Regione Campania, dopo un primo momento di grande entusiasmo in cui sono stati istituiti ben nove Parchi e sono stati nominati i loro Presidenti, ha rallentato l’azione intrapresa a partire dal 2000. Oggi più che mai è necessario riprendere a lavorare incessantemente per provvedere alla pianificazione dei parchi, all’incentivazione della loro promozione, all’individuazione di modalità nuove di gestione dei territori, alla protezione ed esaltazione delle attività tradizionali, alla diffusione della conoscenza dei centri storici, delle emergenze culturali, artistiche, archeologiche, paesaggistiche. Tutti gli sforzi degli operatori risulteranno vani se all’opera di protezione e valorizzazione non si affiancherà l’opera paziente e capillare di diffusione a largo spettro della conoscenza dei territori e di invito a visitarli e apprezzarli da vicino. Noi non possiamo da soli risolvere tutti i problemi, ma vogliamo dare il nostro contributo per diffondere l’idea che i Parchi (e le strutture degli Enti Parco) sono necessari. Parchinmostra vuole essere un invito rivolto a tutti i visitatori a cercare nei territori dei Parchi risorse segrete, paesaggi incontaminati, a cercare altre forme di vita e di esperienze immersi nella natura, ad individuare altre forme di occupazione del tempo libero e ad arricchire il proprio bagaglio culturale. Parchimostra vuole crescere ancora: stiamo studiando forme di intesa e di gemellaggio con parchi di altre regioni italiane e mediterranee e forme di promozione itinerante”.
PIETRO ROSSI
PIETRO ROSSI