Piedimonte Matese. Sabato 20 Marzo alle ore 10,30 nella Sala Consiliare del Comune di Piedimonte Matese sarà presentato il progetto sociale “La Memoria:la famiglia, la terra” proposto dall’Associazione “Dopo il silenzio” di San Potito Sannitico in collaborazione con la Cooperativa Sociale Educatori Professionali Onlus e l’ASTM Ambiente. All’incontro prenderanno parte Il Sindaco di S.Potito Sannitico Angiolo Conte, il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, Il Presidente della Comunità Montana del Matese Fabrizio Pepe, il Presidente dell’Ente Parco del Matese Giuseppe Scialla, il presidente dell’Assovoce di Caserta Gennaro Castaldo, il Presidente del Consorzio CE/1 Gianluigi Santillo. E’ previsto l’intervento di esperti tra cui del Funzionario della FAO – Roma Ilaria Sisto, del Docente dell’Università La Sapienza di Roma Giorgio Di Piero, del rappresentante del Foro delle Famiglie di Napoli Vito Amendolara, del delegato provinciale di Legambiente Michele Santoro, di Domenico Loffreda, Loreta di Marco e del giornalista Enzo Perretta, a moderare l’incontro sarà la referente del progetto Amelia Izzo.
Come ci ha spiegato la referente Sig.ra Izzo, “l’idea progettuale è favorire il protagonismo dell’esperienza di volontariato all’interno delle famiglie e con i gruppi di minori, che visitando il museo interagiscono rivisitando i propri ricordi gli adulti, e vivendo le emozioni i minori, riscoprendo all’unisono l’appartenenza ad antichi valori. L’Associazione “Dopo il silenzio” progetta per la vita nel promuovere questa iniziativa trova nei due enti partner un sostegno per la realizzazione e la progettazione in quanto la Cooperativa sociale l’affianca nello svolgimento delle attività all’interno del museo e interagisce con le istituzioni scolastiche.”
Pietro Rossi
Come ci ha spiegato la referente Sig.ra Izzo, “l’idea progettuale è favorire il protagonismo dell’esperienza di volontariato all’interno delle famiglie e con i gruppi di minori, che visitando il museo interagiscono rivisitando i propri ricordi gli adulti, e vivendo le emozioni i minori, riscoprendo all’unisono l’appartenenza ad antichi valori. L’Associazione “Dopo il silenzio” progetta per la vita nel promuovere questa iniziativa trova nei due enti partner un sostegno per la realizzazione e la progettazione in quanto la Cooperativa sociale l’affianca nello svolgimento delle attività all’interno del museo e interagisce con le istituzioni scolastiche.”
Pietro Rossi