26 marzo 2022

IL VESCOVO CIRULLI CONSACRA LA RUSSIA E L’UCRAINA AL CUORE IMMACOLATO DI MARIA.

TEANO  - Ieri Venerdì 25 marzo, nella festa dell’Annunciazione del Signore, Papa Francesco ha consacrato al Cuore Immacolato di Maria la Russia e l’Ucraina.  Abbiamo smarrito la via della pace. Abbiamo dimenticato la lezione delle tragedie del secolo scorso, il sacrificio di milioni di caduti nelle guerre mondiali“. Una dura e cruda ammissione quella di Papa Francesco nell’atto di Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria di Russia e Ucraina.Abbiamo disatteso gli impegni presi come Comunità delle Nazioni e stiamo tradendo i sogni di pace dei popoli e le speranze dei giovani. 

Ci siamo ammalati di avidità, ci siamo rinchiusi in interessi nazionalisti, ci siamo lasciati inaridire dall’indifferenza e paralizzare dall’egoismo. Le Diocesi di Teano-Calvi e di Alife-Caiazzo si sono unite alla preghiera del Santo Padre nella Cattedrale di Teano con il nostro Vescovo S. E. Mons. Giacomo Cirulli,  che insieme ai membri di Associazioni e Movimenti delle due Diocesi ha consacrato al Cuore Immacolato di Maria la Russia e l’Ucraina. Il Vescovo Cirulli in sintonia con quanto denunciato anche da Papa Francesco ha richiamato l’attenzione dei presenti sul fatto che la pace bisogna volerla. 

La pace non si può costruire sulle armi e il nostro Paese, è uno dei maggiori costruttori di armi del mondo. Le nostre mine, i nostri aerei, i nostri carrarmati sono i più richiesti sul mercato internazionale. Non c’è progresso  senza pace. Il nostro pensiero, ha ribadito Mons. Cirulli, va alla gente dell’Ucraina. La cui sofferenza vogliamo che sia circondata dalla nostra preghiera. Facciamo appello a quanti hanno nelle loro mani il governo dei popoli. Per convertire i cuori e le decisioni ai progetti di pace di Dio. Egli è il Padre di tutti. La nostra speranza è che non possiamo discutere con i grandi della Terra, ma possiamo portare a tutti la Pace.

Pietro Rossi