PRATA SANNITA - Si terrà a Prata Sannita, nell’alto casertano, un fine settimana
all’insegna dell’arte e dell’archeologia. Consueto appuntamento di metà ottobre
con le Giornate Nazionali di Archeologia Ritrovata. Tre giorni fitti di
appuntamenti a partire dalla mostra documentaria dal titolo “La Pavimentazione Settecentesca della
Chiesa parrocchiale di San Pancrazio in Prata Sannita” allestita nei locali
del Vecchio Mulino lungo il fiume Lete. La
mostra pone l’attenzione sull’antico pavimento settecentesco della Chiesa di
San Pancrazio Martire che, divenuto impraticabile, fu sostituito nel 1984 da un
pavimento in cotto industriale e, successivamente, durante gli ultimi restauri
terminati nel corso dell’anno 2003, da una riproduzione secondo l’antico
disegno. Nei cartelloni sono illustrati
i passaggi dal rilievo dell’antico pavimento alla riproduzione di quello nuovo
(frutto del lavoro del ceramista Santillo Martinelli). Per la prima volta
saranno esposte alcune parti dell’antico pavimento (recuperato nel 1984 dai
soci del GAPS sotto la direzione delle Soprintendenza), i primi disegni, ed
alcuni cartoni originali usati per la realizzazione di quello attualmente
posato in chiesa.
A supporto della mostra documentaria c’è la pubblicazione “I Quaderni del G.A.P.S. n.3 – Il Pavimento
maiolicato della Parrocchia di San Pancrazio M. in Prata” che sarà presentato
domenica alle ore 17.30 nell’omonima Chiesa in Piazza San Pancrazio. Per
l’occasione sarà presente la Dott.ssa Lucia Maria Daga che 40 anni fa ha avuto
la lungimiranza di fondare il Gruppo Archeologico Prata Sannita e che ricopre
tuttora il prestigioso ruolo di Direttore scientifico del gruppo. Non mancherà
oltre alla consueta visita del Borgo Medievale (Sabato 9 alle ore 15.30) la
visita a Prata Superiore (domenica 10 alle ore 15.30) con la preziosa guida dei
soci del Gruppo Archeologico Prata Sannita. Per due giorni saranno graditi
ospiti gli amici dell’Associazione Cuore Sannita di Piedimonte Matese. Sabato
9, alle ore 17.30 nei locali del Vecchio Mulino sul fiume Lete si terrà un
convegno durante il quale si porrà l’accento su criticità e manutenzione delle
mura, attraverso un intervento dal titolo: I
sanniti tra Allifae e Callifae. Dopo una panoramica sulle cinte sannitiche
dell’alto casertano e gli areali di Allifae e Callifae preromane, in un’ottica
di conservazione e divulgazione delle emergenze riferibili alla popolazione
PENTRA, ci saranno due interventi a cura dell’Avv. Antonio Palmieri e di
Giuseppe D’Abbraccio presidente di Cuore Sannita: Le strutture sannitiche nel
versante meridionale del Matese tra tutela e criticità e La religione dei
Sanniti: il corridore del Monte Cila, una nuova lettura iconografica. Per gli
Architetti che parteciperanno saranno riconosciuti due crediti formativi. Domenica
mattina alle ore 10.00 è prevista una
visita guidata dai soci dell’Associazione Cuore Sannita alle mura megalitiche
in località Cerasa, il “Muro delle Fate”.
Il luogo di ritrovo, in Contrada Piana, località Rena Bianca, deve essere raggiunto
con mezzi propri. Le Giornate
Nazionali di Archeologia Ritrovata nascono dalla volontà di ricordare il
progetto di partecipazione pubblica alla salvaguardia e alla valorizzazione del
patrimonio culturale nazionale che da decenni i Gruppi Archeologici d’Italia
conducono con le loro articolazioni locali e territoriali. In quest’ottica il Gruppo Archeologico Prata Sannita (G.A.P.S.)
presenta, in concomitanza con la Manifestazione nazionale che quest’anno si
svolge a Tuscania (VT), queste iniziative che mirano a sensibilizzare i grandi
e soprattutto i bambini alla tutela e alla valorizzazione del territorio
pratese così ricco di evidenze storiche e naturalistiche. La manifestazione è
promossa dai Gruppi Archeologici d’Italia e si è avvalsa fin dalla prima
edizione dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e del Patrocinio
del Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Generale per i
Beni Archeologici. E’ stata, inoltre, premiata con medaglia di Bronzo dal
Presidente della Repubblica. Per questo evento il Gruppo Archeologico Prata
Sannita ha avuto il patrocinio dall’Ente
Parco Regionale del Matese, dalla Comunità Montana del Matese, dal Comune di
Prata Sannita, dall’Ordine degli Architetti P.P.C. della provincia di Caserta e
dalla Parrocchia di San Pancrazio M.
Pietro
Rossi