CASERTA - C’è
preoccupazione tra gli imprenditori del settore orafo casertano e campano. Il
calo delle vendite prima e le limitazioni imposte dalla zona rossa poi stanno
mettendo in grave difficoltà i gioiellieri. Denunciano ingenti perdite di
fatturato e auspicano una riapertura delle attività come già avvenuto in altre
regioni d’Italia. Il loro caso sarà affrontato venerdì 4 dicembre a partire
dalle ore 14,30 nell’ambito di una videoconferenza organizzata da Federpreziosi
Confcommercio. ‘Sarà l’occasione – spiega Steven Tranquilli, direttore
nazionale di Federpreziosi – per condividere idee e proposte volte al rilancio
del settore orafo campano ma anche per rafforzare la sua attrattività. Speriamo
quindi che all’incontro on line possano intervenire in tanti. Associati a
Confcommercio e non. Il momento è particolarmente difficile e l’unico modo per
superarlo è fare rete. In provincia di Caserta operano 351 aziende al
dettaglio, mettere insieme le forze significa avere un’unica grande voce che
non potrà non essere ascoltata dalle istituzioni. Il rinvio delle scadenze
fiscali e i ristori sono infatti, a nostro avviso, soltanto una panacea. Non
risolveranno i problemi della categoria. Noi vogliamo lavorare per poter far
fronte agli impegni assunti. In particolare con i fornitori. Continuare a
rimanere chiusi significa erodere una grossa fetta di mercato soprattutto in vista
delle festività natalizie’. Poi un riferimento all’e-commerce. ‘E’ vero –
spiega Tranquilli – che le vendite on line nell’ultimo anno sono aumentate,
passando in media da un 35% ad un 50% , ma si tratta di un risultato poco
significativo innanzitutto perché ha riguardato soltanto i punti vendita che
sono riusciti ad organizzarsi e non quindi tutti gli imprenditori del settore
ma anche perché il nostro resta un prodotto fisico che il cliente è abituato a
toccare con mano, guardare da vicino, verificarne le caratteristiche prima di
acquistare’. Infine un augurio alla categoria in occasione della festività del
santo patrono, Sant’Eligio, che ricorre il primo dicembre: ‘Lo spirito che in
tutta Italia unisce gli orafi nella giornata dedicata al santo patrono resta
immutato malgrado la crisi. Riti
religiosi e riunioni conviviali sono da sempre una tradizione estremamente viva
e profondamente sentita alla quale quest’anno forzatamente dovremo, nostro
malgrado, rinunciare. Le celebrazioni per la figura simbolo della categoria –
l’artigiano orafo divenuto maestro di Zecca alla corte di Francia, apprezzato
per la sua onestà e trasparenza – ci vede però, quest’anno più che mai,
accomunati da un sentimento di condivisione e di testimonianza dei valori
comuni al di là della tradizione formale. Valori reali e valori morali’. Per
partecipare alla videoconferenza di venerdì 4 dicembre è sufficiente inviare
una mail all’indirizzo di posta elettronica caserta@confcommerciocampania.it
ed ottenere il link della piattaforma zoom che ospiterà l’evento on line.
Pietro
Rossi