PIEDIMONTE
MATESE - La Regione Campania, ai sensi del DM 17 ottobre 2007 del
Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha individuato
i soggetti affidatari della gestione delle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e delle Zone di
Protezione Speciale (ZPS) designati ai sensi della
Direttiva 92/43/CEE “Habitat. Con deliberazione di giunta regionale del
30/12/19 il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha
sancito l’”Individuazione, ai sensi del DM 17 ottobre 2007 del Ministro
dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, dei soggetti affidatari
della gestione di Zone
Speciali di Conservazione (ZSC) e delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) designate
ai sensi della Direttiva 92/43/CEE “Habitat”, del relativo regolamento di
attuazione di cui al DPR 357/97 e della Direttiva 2009/147/CE “Uccelli”. Viva
soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Parco Regionale del Matese Vincenzo
Girfatti che ha dichiarato: “Finalmente
oltre alle funzioni previste dalla normativa regionale vi è la gestione piena
dei siti individuati. Nelle zone d’interesse comunitario della Rete
Natura 2000 rientrano anche 5 aree ricadenti nel Parco Regionale del Matese: Matese
Casertano (ZSC/SIC); Matese (ZPS); Fiume Volturno e
Calore Beneventano (ZSC/SIC); Le Mortine (ZPS); Pendici
meridionali del Monte Mutria (ZSC/SIC). Natura 2000 è una rete di siti
di interesse comunitario (SIC), e di zone di protezione speciale (ZPS) creata
dall’Unione europea per la protezione e la conservazione degli habitat e delle
specie, animali e vegetali, identificati come prioritari dagli Stati membri
dell’Unione europea.
Pietro
Rossi