08 ottobre 2019

Siglato l’Accordo tra ENCI E PRAP Lazio – Abruzzo-Molise


ROMA - E’ stato firmato, a Roma, presso la sede del provveditorato per l’Amministrazione Penitenziaria, il Protocollo tra ENCI e PRAP, per la “formazione ed impiego di unità cinofile in ambito penitenziario”. A poco meno di tre mesi dal suo insediamento in questo PRAP, il nuovo Provveditore Carmelo Cantone ha confermato la fiducia nell’ENCI, creando l’opportunità, attraverso la firma di questo Protocollo, di poter coordinare, negli Istituti di Pena di queste tre Regioni, un insieme di progetti che spaziano dagli Interventi Assistiti con gli Animali, alle attività didattiche e formative per i detenuti, fino alle attività cinofile informative e ludiche per il personale di Polizia Penitenziaria. L’incontro di ieri tra il Presidente ENCI Dino Muto ed il Provveditore Carmelo Cantone è stato caratterizzato dall’entusiasmo che infiamma le grandi sfide. Nel panorama penitenziario, infatti, Lazio, Abruzzo e Molise, rappresentano una realtà corposa, per numero di Istituti presenti, e proprio per questo motivo le sinergie più efficaci non possono che svilupparsi in ambiti istituzionali, attraverso la condivisione di strategie ed il coordinamento degli interventi. In questo crescente impegno di ENCI al fianco dei Dipartimenti per l’Amministrazione Penitenziaria, forte ed indispensabile è il supporto delle strutture territoriali, Gruppi Cinofili ed Associazioni Specializzate, ma anche di Allevatori ed Addestratori, che stanno svolgendo un ruolo insostituibile nei numerosi progetti che sono nati e che stanno nascendo da questi Protocolli. Un supporto che il Presidente ENCI ha illustrato ieri al Provveditore Cantone e che avrà presto modo di essere calato anche in queste nuove Regioni, che si aggiungono alle altre dove ENCI è già presente con le attività in ambito penitenziario. All’incontro era presente anche Monica Sarno, consigliere ENCI e membro del comitato tecnico scientifico cane nel sociale ENCI.
Pietro Rossi