11 agosto 2019

Il Presidente del Parco del Matese e l’ Associazione Fridays For Future Matese, auspicano in una maggiore maturità civica da parte dei turisti per il prossimo Ferragosto.

PIEDIMONTE MATESE – Continuano ad arrivare segnalazioni di abbandoni selvaggi di rifiuti sul Matese alla sede del Parco. “Segnalazioni che sono una pugnalata ogni volta”,  dice il presidente  del Parco del Matese Vincenzo Girfatti. “Ieri è stato posizionato il primo dei cassonetti donati dall’Osservatorio Ponte Margherita. Cassonetti che saranno posizionati nei punti nevralgici, tenendo conto dei preziosi suggerimenti raccolti da alcune attivissime associazioni operanti sul territorio che ben conoscono la realtà matesina. Intanto, già dall’1 agosto il sindaco di San Gregorio Matese, Giuseppe Mallardo, ne ha posizionati altri sul territorio matesino del suo Comune. Per la settimana di ferragosto, su mia esplicita richiesta, vigilerà sia la Polizia Provinciale che i Carabinieri del Corpo Forestale dello Stato. Eppure si continuano a verificare gravissimi episodi di inciviltà. Non mi resta, perciò, che appellarmi al senso civico di quanti scelgano il Matese come meta delle vacanze di ferragosto”. Ha dichiarato il presidente Girfatti, sicuramente più incisivo con il post lanciato sui social. È difficile monitorare un’area così vasta, le risorse economiche non ci sono, i Comuni stanno facendo la loro parte, ma adesso è arrivato il momento della “maturità civica”. Le associazioni, i cittadini, e tutti noi dobbiamo essere le “sentinelle del Parco”. C’è un incremento turistico spaventoso, frutto dell’impegno di tutti, non possiamo farci sopraffare da “delinquentucci” di strada”. L’ Associazione Fridays For Future Matese  condivide le preoccupazioni e l'invito di Vincenzo Girfatti Presidente Parco Regionale del Matese. Il tipo turismo che in questi anni si è consolidato nel nostro territorio, fanno notare i giovani,  è moralmente inaccettabile e, cosa più importante, ambientalmente insostenibile. Abbiamo la necessità di puntare ad un turismo responsabile che tenga conto della tutela ambientale. Ecco perché si rivela sempre più indispensabile cominciare a parlare di #ecoturismo ovvero quel turismo capace di soddisfare le esigenze dei turisti di oggi e delle regioni ospitanti prevedendo e accrescendo le opportunità per il futuro. Tutte le risorse dovrebbero essere gestite in modo tale che le esigenze economiche, sociali ed estetiche possano essere soddisfatte mantenendo l’integrità culturale, i processi ecologici essenziali, la diversità biologica, i sistemi di vita dell’area in questione. I prodotti turistici sostenibili sono quelli che agiscono in armonia con l’ambiente, la comunità e le culture locali, in modo tale che essi siano i beneficiari e non le vittime dello sviluppo turistico. Come primo passo, condividendo il comunicato del Parco Regionale del Matese, chiediamo ai cittadini matesini un gesto d'amore per il proprio territorio. Auspicando in una maggiore maturità civica da parte dei turisti, vi invitiamo ad essere i guardiani del nostro Matese, della nostra casa.
Pietro Rossi