CAPUA - Torna per il tredicesimo anno consecutivo
‘Capua, il Luogo della Lingua Festival, promosso dall’associazione Architempo
con la direzione artistica di Giuseppe Bellone. Uno dei pochi Festival in grado
di coniugare letteratura, arte, musica, teatro e gastronomia. Un cartellone
altisonante, location di interesse storico-artistico e una formula collaudata ne
fanno a tutti gli effetti uno degli eventi più attesi dal pubblico. Dal 14 al
17 giugno la Chiesa di San Salvatore a Corte, piazza de Renzis, il
quadriportico della Cattedrale, piazza Dei Giudici e non solo saranno animate
da scrittori e giornalisti, attori e registi, cantanti e musicisti. Tra gli
ospiti di questa edizione gli scrittori Diego De Silva, Maurizio de Giovanni,
Elisa Ruotolo, Antonio Pascale, Pino Imperatore e Massimo Cacciapuoti, gli
attori Fortunato Cerlino e Miriam Candurro al Festival in veste di scrittori,
il regista Raffaele Verzillo, giornalisti e scrittori del territorio come Lidia
Luberto, Marilena Lucente, Nadia Verdile, Luigi Di Lauro, Adolfo Villani e
Fernando Riccardi, gli esordienti Christian Coduto e Flavio Valletta,
l’architetto Beniamino Servino, gli accademici Antimo Cesaro, Chiara Lalli,
Luca Simonetti e tanti talentuosi attori come Marina Cioppa, Michele Brasilio, Peppe Romano, Jury Monaco,
Annamaria Cembalo, Roberta Mirra, Consiglia Aprovidolo. Non solo reading e
presentazione di libri al Luogo della Lingua Festival. La letteratura si farà
spettacolo con attori e cantanti del calibro di Antonella Morea, Margherita Di Rauso, Massimo Masiello e musicisti come
Aldo Vigorito, Stefano Giuliano, Adriano Guarino, Cinzia Carlà, Pasquale Alfano
e Franco Mazzeo, Vittorio
Cataldi. Sarà la Parola la protagonista assoluta di questa edizione che si
concluderà con lo spettacolo ‘Parole Note’ con la voce di Giancarlo Cattaneo e
le musiche elettroniche di Maurizio Rossato di Radio Capital. Tra le novità di
quest’anno il coinvolgimento degli studenti dell’Itet Federico II di Capua che,
capitanati da Marina Mercaldo, allestiranno al Caffè del Duomo una redazione
social e al tempo stesso ricopriranno il ruolo di guide turistiche per
accompagnare ospiti e pubblico alla scoperta dei tesori della città di Capua. Tra
gli appuntamenti a latere infine anche uno stage intensivo dal titolo ‘La
manutenzione della scrittura’ tenuto da
Antonio Pascale nello spazio ‘Cose d’interni Libri’. Per quattro giorni
dunque Capua – la città universalmente riconosciuta per il Placito, il primo
documento scritto del volgare italiano, risalente all’anno 960, che rappresenta
di fatto l’atto di nascita dell’italiano - tornerà ad essere la capitale dei
linguaggi, la depositaria e il luogo simbolo di quel patrimonio che più di ogni
altro ci rappresenta: la lingua italiana.