Paolina Abbate |
Marcianise.( Nicola
Iannitti) Grave perdita per il mondo
della cultura a Marcianise: è morta all’età di 69 anni la professoressa
Paolina Abbate. Docente, in pensione da alcuni anni, si è spenta dopo una lunga
malattia. La notizia della sua morte ha lasciato attonita l’intera comunità:
Paolina Abbate è stata per anni docente negli istituti superiori “Ferraris “ e “Novelli” di
Marcianise dove insegnava storia e filosofia. Negli anni ha scritto anche
diversi libri, tra i quali “Nonostante tutto, l’importante è esserci”. Era
molto impegnata nella battaglia per l’eliminazione delle barriere
architettoniche ed aveva fondato l’associazione “Amicizia e solidarietà senza
barriere”. I funerali si sono tenuti nel Duomo di Marcianise nella chiesa di
San Michele Arcangelo. Ha lasciato il marito Pio Iannitti, anche lui
Docente e la figlia Nunzia, la madre
Anna Calcara, le sorelle Franca e Maria Rosaria, Dopo la
Santa Messa e la benedizione della salma
la prof.ssa Carmela Scialla ha letto l’addio a Paolina scritto dal prof. Nicola Letizia . “La folta presenza di
parenti ed amici intervenuti in questa chiesa per commemorare la carissima
Paolina dice chiaramente il suo valore di persona e la benevolenza che la
circondava . Il mio non vuole essere un panegirico, (ha scritto il prof. Letizia), ma mi sono ripromesso di
dire poche parole in ricordo di un'amica e di una concittadina di notevole
influenza. Questo è un giorno triste, un giorno di grande tristezza per tutti
noi presenti qui per la perdita di una persona che si è tanto contraddistinta
da meritare la nostra stima. Tant'è! Nel corso della sua esistenza ha dato
ampia prova di essere dotata di una personalità inconfondibile, accattivante,
piena di risorse umane, intellettuali e culturali. che esercitò in differenti
settori della vita: in campo professionale, mettendo a disposizione dei suoi
alunni dell'Istituto Industriale di Marcianise quanto aveva acquisito non solo
sui libri ma anche durante il cammino di vita sì che la sua esperienza,
riflessa nei testi letterari antichi e recenti, fosse motivo di riflessione e
di acquisizione di principi morali. civili e comportamentali inalienabili; in
campo sociale e civile in cui non fu passiva spettatrice di fatti e fenomeni
della vita comunitaria. Ma promosse attività di recupero del bene comune qual è
quello insito nella fondazione dell'ACLI a Marcianise, ossia la denuncia
all'opinione pubblica del grave problema dell'inquinamento del territorio e,
soprattutto, dell'acqua) ma anche quello che diede corso alla fondazione
dell'Associazione "Amicizia e solidarietà senza barriere". quello
centrato sul trascurato problema della disabilità e della deficitaria sua
assistenza; e, in particolare, in campo culturale scrivendo e pubblicando
alcuni volumi di notevolissimo interesse: uno," Nonostante tutto ... L'importante
è esserci", in cui si sofferma a presentare le problematiche del mondo dei
disabili, "Maternità impossibile", in cui affronta un tema di grande attualità qual è quello dell'adozioni
difficili. Ciò che più importa sottolineare è il non troppo latente invito
presente in questi testi e rivolto al lettore di riflettere su una serie di
temi scottanti, che disegnano in gran parte il tessuto della nostra epoca
civile: il tema della disabilità che non riesce a diventare problema sociale;
il tema della immigrazione; il tema dei rapporti umani tra persone di diversa
cultura ed esperienza di vita; il tema etnico a fronte degli stessi rapporti
umani, e via dicendo. Tanti temi, tanti motivi di riflessione e di discussione
si scovano in questi testi di Paolina Abbate che, al solito, sottolinea la sua
propensione a viaggiare nel sociale e per il sociale” .