Piedimonte
Matese - Taglio del nastro per
la nuova Scuola Materna “Cupa Carmine”, pronta nuovamente ad ospitare i bambini
in ambienti rinnovati, più sicuri e moderni. L’edificio – abbattuto e
ricostruito grazie ai fondi stanziati dalla Regione Campania con le misure di
accelerazione della spesa, con la sola eccezione del refettorio – è stato
inaugurato questo pomeriggio con una bella e partecipata cerimonia, a cui assieme
alle autorità locali e regionali hanno partecipato tutti i bambini accompagnati
da maestre e genitori. Una vera e propria festa per il ritorno a scuola, dove è
stato possibile scoprire quanto di positivo è stato realizzato con i lavori
predisposti dall’Amministrazione comunale retta da Vincenzo Cappello, e quindi
dare un’occhiata per la prima volta agli spazi costruiti secondo i criteri
della bioedilizia, che ne hanno fatto un edificio efficientissimo sia sul piano
energetico che del rispetto dell’ambiente. Con il primo cittadino e gli
amministratori comunali, al taglio del nastro c’erano il dirigente scolastico
dell’Istituto “Nicola Ventriglia” Vincenzo Italiano, gli assessori regionali Sonia Palmeri (Lavoro, Risorse Umane, Demanio e
Patrimonio) e Lucia Fortini (Istruzione, Politiche Sociali, Sport), l’on.
Camilla Sgambato, componente della Commissione Cultura, Scienze e Istruzione
in Parlamento, a cui i bambini hanno dato il benvenuto accompagnati dalle note
dell’orchestra della “Ventriglia”. “Siamo
orgogliosi di consegnare oggi ai piccoli alunni una scuola più moderna e
sicura, dotata di caratteristiche che ne fanno una struttura all’avanguardia”,
ha detto il sindaco Cappello nel saluto introduttivo, dopo la benedizione di
don Emilio Salvatore, sottolineando come il traguardo raggiunto sia stato “il risultato di un lavoro di squadra, a cui
hanno collaborato non solo i colleghi amministratori, ma pure i tecnici, i
progettisti, la ditta esecutrice, docenti e famiglie”. Il valore del
progetto è stato riconosciuto anche dall’assessore Palmeri, cittadina di
Piedimonte, secondo cui il lavoro svolto con la scuola è stato “un ottimo risultato, un ulteriore segno di
come negli ultimi tempi la comunità abbia visto migliorare il livello di
vivibilità in città. Sono felice e orgogliosa di essere qui oggi, è questa la
direzione da seguire”. Parole di apprezzamento anche da parte dell’on.
Sgambato, secondo cui “viviamo un periodo
positivo per l’istruzione e l’edilizia scolastica, nonostante il momento di
crisi. Il Governo ha intenzione di puntare molto sulla scuola e di investire
altre risorse nel futuro dei nostri giovani”. L’assessore Fortini ha voluto
invece complimentarsi con il Sindaco e l’Amministrazione: “Questo è un esempio di come le cose fatte bene funzionino, e quando una
comunità funziona è anche un piacere per la Regione Campania darle sostegno”.
La nuova “Cupa Carmine” non è solo restyling, ma prima di tutto funzionalità,
sicurezza, sostenibilità energetica. Non soltanto i materiali naturali
permettono di adeguarsi agli standard antisismici, ma le tecnologie adoperate
rendono la scuola un modello tutto “green”, primo in regione, dove si rispetta
l’ambiente e i modelli del risparmio energetico: l’uso del fotovoltaico, il
sistema di raccolta delle acque, gli elementi isolanti danno all’edificio la
possibilità di raggiungere alti livelli di efficienza energetica, tanto da
essere a costo zero per il Comune. Un fiore all’occhiello per Piedimonte Matese,
e primo dei progetti di adeguamento sismico che riguardano le scuole cittadine,
a cui presto seguiranno gli altri.