21 maggio 2016

Inaugurata la nuova scuola “Cupa Carmine”, fiore all’occhiello della città, prima scuola “green”della regione dedicata alla sostenibilità



Piedimonte Matese  - Taglio del nastro per la nuova Scuola Materna “Cupa Carmine”, pronta nuovamente ad ospitare i bambini in ambienti rinnovati, più sicuri e moderni. L’edificio – abbattuto e ricostruito grazie ai fondi stanziati dalla Regione Campania con le misure di accelerazione della spesa, con la sola eccezione del refettorio – è stato inaugurato questo pomeriggio con una bella e partecipata cerimonia, a cui assieme alle autorità locali e regionali hanno partecipato tutti i bambini accompagnati da maestre e genitori. Una vera e propria festa per il ritorno a scuola, dove è stato possibile scoprire quanto di positivo è stato realizzato con i lavori predisposti dall’Amministrazione comunale retta da Vincenzo Cappello, e quindi dare un’occhiata per la prima volta agli spazi costruiti secondo i criteri della bioedilizia, che ne hanno fatto un edificio efficientissimo sia sul piano energetico che del rispetto dell’ambiente. Con il primo cittadino e gli amministratori comunali, al taglio del nastro c’erano il dirigente scolastico dell’Istituto “Nicola Ventriglia” Vincenzo Italiano, gli assessori regionali Sonia Palmeri (Lavoro, Risorse Umane, Demanio e Patrimonio) e Lucia Fortini (Istruzione, Politiche Sociali, Sport), l’on. Camilla Sgambato, componente della Commissione Cultura, Scienze e Istruzione in Parlamento, a cui i bambini hanno dato il benvenuto accompagnati dalle note dell’orchestra della “Ventriglia”. “Siamo orgogliosi di consegnare oggi ai piccoli alunni una scuola più moderna e sicura, dotata di caratteristiche che ne fanno una struttura all’avanguardia”, ha detto il sindaco Cappello nel saluto introduttivo, dopo la benedizione di don Emilio Salvatore, sottolineando come il traguardo raggiunto sia stato “il risultato di un lavoro di squadra, a cui hanno collaborato non solo i colleghi amministratori, ma pure i tecnici, i progettisti, la ditta esecutrice, docenti e famiglie”. Il valore del progetto è stato riconosciuto anche dall’assessore Palmeri, cittadina di Piedimonte, secondo cui il lavoro svolto con la scuola è stato “un ottimo risultato, un ulteriore segno di come negli ultimi tempi la comunità abbia visto migliorare il livello di vivibilità in città. Sono felice e orgogliosa di essere qui oggi, è questa la direzione da seguire”. Parole di apprezzamento anche da parte dell’on. Sgambato, secondo cui “viviamo un periodo positivo per l’istruzione e l’edilizia scolastica, nonostante il momento di crisi. Il Governo ha intenzione di puntare molto sulla scuola e di investire altre risorse nel futuro dei nostri giovani”. L’assessore Fortini ha voluto invece complimentarsi con il Sindaco e l’Amministrazione: “Questo è un esempio di come le cose fatte bene funzionino, e quando una comunità funziona è anche un piacere per la Regione Campania darle sostegno”. La nuova “Cupa Carmine” non è solo restyling, ma prima di tutto funzionalità, sicurezza, sostenibilità energetica. Non soltanto i materiali naturali permettono di adeguarsi agli standard antisismici, ma le tecnologie adoperate rendono la scuola un modello tutto “green”, primo in regione, dove si rispetta l’ambiente e i modelli del risparmio energetico: l’uso del fotovoltaico, il sistema di raccolta delle acque, gli elementi isolanti danno all’edificio la possibilità di raggiungere alti livelli di efficienza energetica, tanto da essere a costo zero per il Comune. Un fiore all’occhiello per Piedimonte Matese, e primo dei progetti di adeguamento sismico che riguardano le scuole cittadine, a cui presto seguiranno gli altri.