PIEDIMONTE
MATESE - Un bel traguardo quello raggiunto dalla comunità di
Piedimonte Matese, in un‘iniziativa partita dal basso per valorizzare uno degli
angoli più suggestivi e identitari della città, e che grazie alla
collaborazione delle istituzioni si trasforma oggi in un risultato concreto. E’
stata svelata questo pomeriggio la scritta in metallo, e con essa il muro
completamente ripulito, che da decenni (dal 1963, anno di inaugurazione) campeggia
sul muro di ingresso dell’Acquedotto, alla Sorgente del Torano: “Cassa per il Mezzogiorno – Acquedotto
Campano – Sorgente Torano”, una scritta legatissima alla storia di
Piedimonte, che negli anni è andata via via degradandosi fin quasi a
scomparire, soprattutto sotto il peso del vandalismo. E’ stato su iniziativa di un gruppo di
cittadini, mobilitatosi sul gruppo facebook “Le foto più belle della nostra
terra”, che si è riaccesa l’attenzione su questo luogo tanto caro ai piedimontesi,
e da lì è nata una raccolta fondi mediante la vendita di un calendario che
raccoglie le immagini più belle scattate sul territorio. Un segnale lanciato dalla città per la città col fine di stimolare
l’attenzione delle istituzioni, accolto poi dall’Amministrazione comunale di
Piedimonte che si è impegnata a sollecitare gli uffici regionali preposti alla
cura del muro, di proprietà della Regione Campania. L’ente regionale ha così provveduto
a ripristinare tutto l’ingresso che oggi appare come era un tempo, con la scritta
recuperata, il muro ripulito dalla vernice e i cancelli risistemati. Alla piccola cerimonia di questo pomeriggio,
assieme agli amministratori del gruppo facebook, c’erano il sindaco Vincenzo
Cappello, accompagnanto dagli assessori Danila Perri e Cristina Palumbo, e Ciro
Pesacane, dirigente del Settore Settore Ciclo Integrato delle Acque della
Regione Campania. Tanta la soddisfazione dei cittadini che hanno visto la loro
inizitiva assumere i contorni della realtà. “Il nostro obiettivo è stato ed è
quello di riqualificare questa’area di Piedimonte”, dice Anna Lisa Di Baia,
guida del gruppo promotore, “stiamo programmando di utilizzare le risorse che
abbiamo raccolto per l’acquisto di due panche, una fioriera e un cestino per i
rifiuti da installare nella piazzetta, per far sì che questo luogo riacquisti
decoro e torni a vivere”. Una
soddisfazione condivisa anche dal sindaco Vincenzo Cappello: “E’ un ottimo
risultato quello raggiunto con questa iniziativa, ma anche un bell’esempio di
collaborazione tra cittadini e istituzioni, animati dall’amore per la propria
città e il bene collettivo. Ringrazio tutti i ragazzi del gruppo facebook, in
particolare Anna Lisa Di Baia e Margherita Bisceglia, impegnatesi molto per
questo traguardo, e il dirigente regionale Ciro Pesacane, che con gande
attenzione si è occupato in Regione del restauro di questo luogo così
importante per la nostra città. Abbiamo inoltre avuto rassicurazioni dall’Enel per
il dislocamento della cabina elettrica in una posizione più discreta, per
salvaguardare la bellezza della piazzetta e valorizzare gli antichi lavatoi”.