PIEDIMONTE MATESE - Taglio del nastro per l’apertura del
programma natalizio promosso dall’Associazione Am’Arte in collaborazione con il
Mucirama, il Museo Civico Raffaele Marrocco di Piedimonte Matese e il
patrocinio del Comune di Piedimonte. Proprio all’interno del complesso di San
Tommaso d’Aquino che ospita il Museo, il sindaco Vincenzo Cappello e la sua
Giunta, assieme al direttore scientifico del Mucirama Raffaella Martino e il
presidente di Am’Arte Roberta Castorina, hanno dato inizio ufficialmente al
cartellone di eventi preparati per tutto il periodo delle festività del Natale,
che avranno quale location gli spazi suggestivi del luogo. Ad essere aperta
stamattina è stata la Mostra Presepiale che quest’anno tocca già la sua seconda
edizione: una raccolta di presepi realizzati da appassionati e artigiani locali,
esposti nel chiostro maggiore del complesso storico dove la visita ai lavori si
accompagna piacevolmente alle bellezze artistiche custodite dalle antiche
volte. L’accesso alla visita, così come anche l’opportunità di votare il
presepe preferito, sarà aperto al pubblico fino al 6 gennaio. Ma la mattinata
si è distinta anche per la partecipazione degli alunni del liceo “Galileo
Galilei”, protagonisti del concerto “Incanto di Natale”. Al Mucirama sarà quindi un susseguirsi di
eventi e appuntamenti culturali nei prossimi giorni, fino al 16 gennaio 2016,
con spettacoli musicali, convegni di approfondimento, come quello
sull’Osservatorio di S. Maria Occorrevole e la meteorologia in Italia Meridionale;
ma anche presentazioni di libri, tra cui “Patrimonio al futuro”, del Presidente
del Consiglio Superiore dei Beni Culturali del Mibact Giuliano Volpe. “Un bel programma di eventi da non perdere –
commenta il sindaco Vincenzo Cappello – per il quale un grazie va in
particolare ai ragazzi dell’Associazione Am’Arte, che con passione e dedizione si
occupano non soltanto di garantire una presenza fissa nel Museo, per offrire
accoglienza e guida ai visitatori, ma si fanno anche promotori di belle
iniziative come queste che arricchiscono l’offerta culturale della nostra
città”.