PONTELATONE - Dichiarato lo stato di calamità
naturale alla luce degli ingenti danni provocati dal maltempo nelle giornate di
giovedì e venerdì scorso sul territorio comunale. Con delibera adottata
nella mattinata di ieri, la giunta di Pontelatone, presieduta dal sindaco
Antonio Carusone ha chiesto alla presidenza del Consiglio dei Ministri e al
dipartimento nazionale della Protezione Civile il riconoscimento dello stato di
emergenza per l'esondazione del fiume Volturno verificatasi tra giovedì sera e
venerdì in località Barignano-Taverna Nova. Nel contempo,
l'amministrazione comunale ha anche avanzato istanza al governo nazionale di
adottare gli urgenti e straordinari provvedimenti e sostegni finanziari dello
Stato in favore degli agricoltori, degli allevatori, dei commercianti, degli
artigiani e dei privati che hanno visto le loro aziende, le loro attività e le
loro case inondate dall'acqua del prospiciente fiume fino a restare gravemente
danneggiate. Le diverse strutture ubicate sul ponte di Taverna Nova in località
Barignano, difatti, sono rimaste allagate con il fango che ha invaso piazzali e
locali siti sia al piano terra che al piano rialzato e che ha spazzato via e
distrutto mobili, strumenti informatici, apparecchiature elettriche ed
elettroniche, elettrodomestici ed arredi vari presenti all'interno delle
abitazioni e delle attività economiche, tra le quali un ristorante, una
concessionaria d'auto, un deposito con annessa rivendita di materiali edili, un
centro di revisione auto, un bar ed altre ancora. Notevoli i danni patiti
anche dalle aziende zootecniche e dai contadini operanti nella zona invasa
dall'acqua del Volturno ingrossatosi dopo le abbondanti e copiose piogge delle
24 ore precedenti, che hanno visto raccolti, stalle e attrezzature agricole
andare distrutte con i frutti di una intera campagna andare così in fumo in
pochi attimi. L'esecutivo ha anche chiesto alla Regione Campania, alla
presidenza del Consiglio dei Ministri e ai ministri all'Ambiente,
all'Agricoltura, alle Infrastrutture, ai Trasporti e ai Beni Culturali e
Paesaggistici "un apposito contributo sulle spese per gli interventi
urgenti volti a fronteggiare l'emergenza verificatasi per il maltempo -
spiega il primo cittadino Carusone - al fine di intervenire sul
territorio e ripristinare le aree fortemente danneggiate. Come comune stiamo
procedendo a fornire un valido ausilio a privati, agricoltori, allevatori,
commercianti ed artigiani per accertare i danni subiti dalle rispettive attività
e strutture, quindi provvederemo già nelle prossime ore a fare le stime. Gli
uffici presteranno la massima collaborazione per fornire ogni utile indicazioni
ai cittadini ai fini della compilazione delle schede per la contabilizzazione
dei danni patiti".
Pietro Rossi