31 ottobre 2015

Attività di controllo delle entrate tributarie ed extratributarie del Comune di Caiazzo

Tommaso Sgueglia 
CAIAZZO - Massima attenzione del Comune di Caiazzo alle attività di controllo delle entrate tributarie ed extratributarie, precedenza da qui a fine anno alla riscossione dei tributi pregresso di Tarsu, Ici e ruolo idrico relativi alle annualità che vanno dal 2010 al 2012.  È il contenuto dell'indirizzo impartito dalla giunta comunale presieduta dal sindaco Tommaso Sgueglia al responsabile del settore finanziario al fine di garantire, entro il termine del 31 dicembre prossimo, il controllo dell'evasione totale e parziale, con eventuale invio di atti di accertamento, della tassa sui rifiuti solidi urbani, dell'imposta comunale sugli immobili e del canone acqua nel triennio 2010-2012.  "L'amministrazione ha operato nel senso di ridurre i costi per ridurre il peso fiscale che grava sui cittadini come è effettivamente avvenuto e che tale strategia deve passare attraverso l'efficientamento dell'azione amministrativa del settore finanziario dell'Ente", spiega il vice sindaco con delega ai Tributi Antimo Cerreto che sta seguendo la procedura per incamerare gli introiti dovuti dai cittadini in termini di tariffe per i servizi fruiti fino ad oggi.  "L'ampliamento della platea dei contribuenti può produrre una migliore e più equa distribuzione del carico fiscale. - continua il vicario - L'anno fiscale in corso è soprattutto caratterizzato da una pletora di adempimenti formali contabili ed operativi importantissimi dal momento che il legislatore ha posto l'obiettivo finale del cambio di contabilità.  L'ufficio ha dovuto progressivamente provvedere al riaccertamento dei residui, alla predisposizione del DUP, al varo del nuovo bilancio pre/preventivo e dell'armonizzazione dei sistemi contabili a farsi.  Le attività inerenti i tributi comunali sono gestiti in forma diretta dall'ufficio tributi" Nelle ultime settimane, il dirigente comunale preposto aveva chiesto di poter gestire le attività di verifica ed accertamento nonché le procedure per la riscossione coattiva delle entrate, mediante l'affidamento di tali attività ad un soggetto esterno abilitato, ritenendo insufficiente il trasferimento part-time di due risorse lavorative.  "Fino ad oggi, il municipio non si è mai dotato di specifica abilitazione al ruolo di un dipendente nella qualità di agente della riscossione. - afferma il primo cittadino Sgueglia - Le entrate locali rappresentano oramai fonte primaria se non unica di finanziamento delle entrate correnti per l'Ente e richiedono di essere gestiti con efficienza. Pertanto, l'amministrazione, al fine di ottenere una migliore produttività degli uffici finanziari, ha già predisposto i prerequisiti per l'assunzione di una nuova unità lavorativa nel comparto, ma adesso per evitare che possano verificarsi situazioni di prescrizione per i tributi e le altre entrate comunali, abbiamo ritenuto opportuno e doveroso dettare appositi indirizzi all'ufficio tributi, in relazione alle attività che, al momento, presentano il carattere della priorità nell'interesse del Comune".  Nel contempo, l'esecutivo ha anche demandato al funzionario l'eventuale affidamento esterno, per le attività di accertamento ICI e TARSU, ad uno dei soggetti abilitati ad effettuare attività di liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi e di altre entrate dei Comuni e delle Province. 

 Pietro Rossi