Michelangelo Raccio |
GIOIA SANNITICA - “Rinascita Gioiese” significa futuro. Si legge nelle prime righe del
programma elettorale proposto ai cittadini. Dove ogni lettera della parola
futuro racchiude un significato a sé stante. Focalizzazione degli obiettivi,
Unione di valori, Trasparenza amministrativa, Unione di idee, Razionalizzazione
delle risorse, Offerta di servizi al cittadino. Questo è il futuro per
“Rinascita Gioiese” e in questa ottica si collocano le risorse storiche e
paesaggistiche. L’idea nasce sulla scia del successo che ha destato il progetto
editoriale “I territori di Gioia Sannitica”, che ha visto nella realizzazione
il prezioso impegno di un gruppo di autrici “la cui alta e professionale
collaborazione mi inorgoglisce”, come asserisce Michelangelo Raccio, nella
duplice veste di curatore del testo e di candidato sindaco. Un territorio che
custodisce cultura, natura, tradizioni, accoglienza. Ricchezze come il Castello
Medioevale, la Grotta di San Michele a Curti, le Chiese ed i Santuari, per
esempio, sono risorse storiche che, unite alla bellezza delle montagne e alla
maestosità dei boschi, costituiscono secondo il gruppo di “Rinascita Gioiese”
le reali risorse per uno sviluppo futuro. “L’Amministrazione del futuro dovrà
impegnarsi per recuperare risorse finanziarie per la definitiva e completa
ristrutturazione del Castello Medioevale e delle altre realtà
storiche-architettoniche presenti sul territorio. Al contempo, di concerto con
l’Ente Parco, dovrà promuovere fortemente le nostre bellezze ambientali, sia
attraverso gli strumenti elaborati dal Parco, sia attraverso strumenti di
promozione autonoma”. Questo si legge nel programma, questo si propone e a
questo si crede.
Pietro Rossi