I sei sindaci dei comuni del
comprensorio matesino (Piedimonte Matese, San Potito Sannitico, Gioia
Sannitica, Castello del Matese, San Gregorio Matese, Alife), colpito una
settimana fa dal sisma, esprimono la propria sentita vicinanza a Salvatore
Alfano, 45enne vigile del fuoco da ieri sera in gravi condizioni, dopo essere
rimasto vittima di un trauma toracico e cranico durante una manifestazione nel
Duomo di Caserta. A lui e alla sua famiglia l’augurio di una pronta e totale
guarigione da parte dei sindaci Vincenzo Cappello, Antonio Montone, Giuseppe
Avecone, Mario Fiorillo, Francesco Imperadore e Giuseppe Mallardo. Le fasce
tricolore, riunitesi da qualche giorno nel Com (Centro operativo misto) per
affrontare l’emergenza sisma, esprimono allo stesso tempo sincera gratitudine
nei riguardi di tutto il corpo dei Vigili del Fuoco, intervenuto
tempestivamente sui luoghi interessati dal terremoto sin dai primi minuti
successivi alla forte scossa avvertita in tutto il Matese e oltre. Tuttora al
lavoro, i Caschi rossi sono attivi sul territorio sin dal 29 dicembre, senza
sosta, per tracciare una stima dei danni e prestare aiuto e soccorso nei comuni
interessati dal sisma. Un’attività di assistenza e controllo che i sindaci
ritengono fondamentale e decisiva per garantire sicurezza ai cittadini
fortemente impauriti dallo spiacevole evento, e dunque meritevole di
riconoscenza e ringraziamento a nome dei cittadini del Matese.