PIEDIMONTE MATESE. Sono stati rassicurati i sindaci
matesini in merito agli aiuti provenienti dalla Regione Campania per sostenere
le spese della messa in sicurezza post-sisma, così com’era stato richiesto e
sperato nei giorni scorsi. Quest’oggi Vincenzo Cappello, Giuseppe Avecone,
Carmine Mallardo, Francesco Imperadore, Mario Fiorillo e Antonio Montone hanno
avuto un confronto con il presidente della Regione, Stefano Caldoro, che ha
garantito loro l’avvio celere di procedure per il sostegno ai comuni e ai
cittadini colpiti dall’emergenza. All’incontro hanno partecipato gli assessori
regionali Edoardo Cosenza, Fulvio Martusciello, Daniela Nugnes, Pasquale
Sommese; i consiglieri regionali Massimo Grimaldi, Nicola Caputo, Gennaro
Oliviero, Eduardo Giordano, Luca Colasanto, il presidente del Consiglio
Regionale Paolo Romano. Presenti anche tre sindaci del beneventano. Immediati i
tempi per quanto riguarda la messa in sicurezza degli edifici. Mediante una
convenzione stipulata con Comuni e Vigili del Fuoco, la Regione si servirà di
questi ultimi per i lavori di messa in sicurezza delle abitazioni gravemente
danneggiate, facendosi carico degli oneri economici, così come richiesto dai
primi cittadini matesini nella nota inviata a Caldoro l’8 gennaio scorso
affinché le spese necessarie non gravassero sui cittadini che hanno ricevuto
ordinanza di messa in sicurezza della propria casa. Anche per la sistemazione degli edifici pubblici
è stata individuata una rapida soluzione. Con una procedura negoziale, un
accordo di programma tra Regione e i sei comuni, si finanzierà subito la messa
in sicurezza e l’adeguamento sismico delle strutture pubbliche strategiche, tra
municipi, scuole e uffici pubblici. La proposta dei sindaci di dare priorità
all’Ospedale civile di Piedimonte è stata accolta con riserva, poiché Caldoro,
pur riconoscendo l’importanza della struttura, ha ricordato che la sistemazione
del nosocomio non può rientrare nell’ambito degli aiuti comunitari. Ha
assicurato però la volontà di individuare una soluzione alternativa per il suo
adeguamento. Tempi più lunghi, invece, per gli interventi al resto dei
fabbricati lesionati, dei quali la Regione, assieme ai Comuni, si occuperà in
un secondo momento, soprattutto perché bisognerà attendere la conclusione di
tutte le verifiche sismiche da parte della Protezione Civile, assieme alla
compilazione delle schede AeDES, propedeutiche anche a una richiesta di stato
emergenza al Governo centrale. E’ stata riconosciuta grande maturità ai sindaci
matesini, i quali hanno ritenuto utile e funzionale alle procedure, stipulare
un apposito accordo perché vi sia un solo rappresentante ad interfacciarsi con
la Regione Campania. Il comune di Piedimonte, nella persona del sindaco Vincenzo
Cappello, sarà il portavoce di questo sodalizio nei procedimenti che tra pochi
giorni saranno avviati per intervenire nel Matese. Unanimemente è stato evidenziato il valore dei
nuclei comunali di Protezione Civile, che sin dall’inizio dell’emergenza non
hanno esitato a farsi avanti nell’assistere la popolazione spaventata
dall’evento tellurico. Un plauso particolare all’ottimo lavoro svolto è
arrivato dall’assessore Cosenza, ed è stato così assicurato agli amministratori
locali una maggiore attenzione alla valorizzazione di questi gruppi di
volontari, la cui presenza si rivela sempre centrale nell’affrontare i problemi di ordine pubblico.