PIEDIMONTE
MATESE. Anche a Piedimonte Matese monta la protesta dei
cittadini che lamentano la forte pressione fiscale e i disagi delle crisi
economica che sta attraversando il nostro paese. Nel pomeriggio un gruppo spontaneo
di commercianti, artigiani, lavoratori e studenti ha allestito, alla rotatoria
presso l’Istituto Professionale Alberghiero, uno stand di protesta per
raccogliere firme di adesione alla lotta del Movimento cosiddetto dei “forconi”.
Si respirano difficoltà in ogni famiglia, con disoccupati di ogni fascia d’età
ed anche chi un lavoro ce l’ha ancora non è veramente sicuro che possa durare
per una vita ed accompagnarlo ad un miraggio chiamata pensione! Tra le cause
maggiori , la pressione fiscale, i costi
della politica, che comunque in questi
momenti dovrebbero essere necessariamente tagliati, ma alcune scelte scellerate
fatte dai nostri governi negli anni passati. In queste
prime ore tante le adesioni pervenute al gazebo dei manifestanti di Piedimonte
Matese, da tutte le categorie, commercianti, artigiani, operai, pensionati, disoccupati, medici,
commercialisti, studenti tutti uniti per sostenere il diritto alla dignità. Siamo
una goccia nell'oceano, ci dicono i manifestanti, ma tante gocce fanno il mare perciò
unitevi a noi.
Pietro Rossi