25 novembre 2013

CAMPO DI CALCETTO SU TERRENO CONFISCATO ALLA CAMORRA

Antonio Papa
Santa Maria La Fossa –- Aperto il cantiere per la realizzazione di un campo di calcetto e di un campo di bocce. E’ un altro obiettivo che questa amministrazione targata Papa mette a segno. “Con questo intervento – ha dichiarato Salvatore Luiso assessore ai lavori pubblici – si completa l’utilizzazione di tutta l’area confiscata alla criminalità organizzata. Il primo intervento – precisa l’assessore Luiso – fu il parco giochi che fu chiamato ‘La Vittoria’ perché voleva ribadire essere quello un primo passo verso la riaffermazione della legalità sul malaffare. Il primo intervento in assoluto in Santa Maria La Fossa su terreni confiscati alla camorra e assegnati al Comune. A quello si fece seguito sempre nella stessa zona di terreno alla realizzazione dell’area mercatale che fu intitolata a Federico Del Prete”. Federico Del Prete era un venditore ambulante e sindacalista dello SNAA che a causa della sua lotta anticamorra fu dalla stessa assassinato. Nell’ambito della sua attività non disdegnò di denunciare le azioni di vessazione e richieste estorsive da parte della camorra delle quali erano sistematicamente vittime gli ambulanti specie nel corso di fiere e mercati. Nel 2009 gli fu conferita la medaglia d’oro al valor civile con la seguente motivazione «Per aver combattuto come sindacalista battaglie di legalità ed aver collaborato con le Forze dell’ordine, è stato barbaramente ucciso da esponenti della camorra.» “L’intera area – ha continuato Salvatore Luiso - con la realizzazione del campo di calcetto viene ad essere completata nella sua restituzione all’utilizzazione sociale. Nel progetto iniziale non era prevista la realizzazione di un campo di bocce che provvederemo a realizzare con una variante in corso d’opera”.
c.s.