On. Aldo Patriciello |
Un allarme che la Coldiretti ha lanciato
qualche giorno fa e che non è da sottovalutare; le bibite gassate a base di
frutta sono fortemente dannose all’organismo, aumentando la qualità delle
stesse si riuscirà a tutelare meglio la salute dei consumatori. Ne è fermamente
convinto anche l’On. Aldo Patriciello che ha presentato una proposta di
risoluzione alla Commissione europea sul contenuto minimo di frutta in tali
bevande. “Ho chiesto alla Commissione di
aumentare il livello minimo di frutta nelle bibite gassate dal 12%, che è
quello attuale, al 20%. – spiega
l’Eurodeputato - Questo perché recenti
studi resi noti dalla Coldiretti evidenziano che l’abuso di tali bevante,
soprattutto tra i più giovani, che non contengono vero succo di frutta può
essere seriamente dannoso per la salute dei consumatori; tra le patologie più
ricorrenti l’obesità che porta a sua volta ulteriori problemi quali
cardiocircolatori, diabete, ipertensione e alcune tipologie di cancro. Ebbene
iniziare a pensare ed a produrre prodotti secondo le regole basilari di
salubrità ci può aiutare a prevenire tali malattie e, non di secondaria
rilevanza, ci permette altresì di sostenere spese sanitarie minori rispetto a
quelle attuali. Non a caso nel decreto sulla mini riforma della sanità pare si
faccia riferimento proprio ad una tassa di scopo su bibite gassate. Ritengo dunque
che la Commissione europea debba attivarsi nella direzione giusta, vale a dire
l’aumento del tasso minimo di frutta al 20% in tempi certi e celeri. Il
principio di salubrità, che in generale dovrebbe essere valido per tutti i
cibi, potrà produrre risultati importanti sia per i consumatori che per il
mondo dell’agricoltura che così potrebbe vendere più prodotti sani e
controllati. Le ricadute potranno essere solo positive, dunque, per consumatori
e produttori. Da non tralasciare, poi, la riduzione di tutte quelle malattie
collegate all’obesità responsabili del 7% della spesa sanitaria dell’Unione
Europea”.