17 luglio 2013

Corte Costituzionale dichiara illegittima l’impignorabilità dei fondi delle Asl.


sen. Vincenzo D’Anna

NAPOLI. “Il recente pronunciamento della Corte Costituzionale (sentenza 186/2013 del 3 luglio, depositata oggi) che dichiara illegittima l’impignorabilità dei fondi delle Aziende sanitarie locali, esporrà le casse della Regione Campania alle azioni esecutive intraprese dai fornitori di beni e servizi”. Così il sen. Vincenzo D’Anna, presidente nazionale di FederLab Italia, l’associazione dei laboratoristi d’analisi, secondo il quale: “Stante il fatto che in Campania, nei tre anni di vigenza dell’impignorabilità, non si è voluta, o saputa, trovare un’intesa con i creditori, ancorché questi fossero titolari di decreti ingiuntivi esecutivi, è facile prevedere l’esazione in massa dei crediti vantati da questi ultimi”.“Chi pagherà per i danni erariali derivanti dal pagamento delle spese  legali, degli interessi di mora e di quelli ordinari dovuti ai creditori - si interroga il leader dei laboratoristi - non è ancora chiaro”. “Temo però - conclude D’Anna – che la burocrazia e la politica, finora rivelatesi sorde e indifferenti, non pagheranno al posto di Pantalone, ovvero degli ignari cittadini”.

L’ufficio stampa