23 luglio 2013

CCNL Fise Servizi Ambientali art.19, comma 13, lavoro straordinario. Danno erariale, parziale ricollocazione del personale CUB art. Ce.

REGIONE CAMPANIA
Presidente dott. S. CALDORO
Assessore Ambiente dott. G. ROMANO
Presidente Commissione Speciale per la
trasparenza ... e utilizzo di tutti i fondi
dott. N. CAPUTO
PROVINCIA CASERTA
Presidente on.le D. ZINZI
Direttore Generale prof. R. PICARO
GISEC SPA
Amministratore Unico dott. D. MADARO
CUB ARTICOLAZIONE CASERTA
Commissario Liquidatore dott. G. B. FARINA
PREFETTURA di CASERTA
Ill.ma dott.ssa C. PAGANO
SINDACI della PROVINCIA di CASERTA

Oggetto: CCNL Fise Servizi Ambientali art.19, comma 13, lavoro straordinario.
Danno erariale, parziale ricollocazione del personale CUB art. Ce.
PREMESSO CHE
• In data 04/08/2009 è stata costituita la GISEC SPA ai sensi dell’articolo 20 della Legge
Regionale della Campania n.4 del 28 marzo 2007, così come modificato dall’articolo 1 della Legge Regionale della Campania n.4 del 14 aprile 2008, ed in virtù di quanto disposto
dall’art.2 dell’OPCM 3746/2009 così come modificata dall’art.1 della OPCM 3775/2009,
con l’obiettivo finale di gestire l’intero ciclo integrale dei rifiuti;
• La Provincia di Caserta è Socio Unico della Società per azioni GISEC SPA;
• In data 31/12/2009 come dispone l’art.19 del D.L. n.90/2008 convertito in L. n.123/2008 è
cessato lo stato di emergenza nel settore dei rifiuti;
• Il D.L. n.195 del 31/12/2009, coordinato con legge di conversione 26 febbraio 2010 n.26,
prevede il passaggio di consegne alle Province della Regione Campania, le quali le
gestiscono anche per il tramite delle società provinciali, i siti di stoccaggio provvisori e
definitivi e gli impianti S.T.I.R. ubicati nell’ambito territoriale di competenza;
• Con contratto di comodato d’uso di beni connessi al ciclo di gestione integrata dei rifiuti
nella provincia di Caserta, rep. N.21630 del 23 marzo 2010, veniva affidata alla GISEC Spa
anche la gestione degli altri impianti funzionali al ciclo integrato dei rifiuti di competenza
della provincia di Caserta;
• Vari tavoli si sono susseguiti tra OO.SS. con la Regione Campania e la Provincia di Caserta per la definizione della collocazione del personale ex Consorzio unico di Bacino;
• dall'analisi degli allegati riepiloghi dei dati riassuntivi dello straordinario, ai sensi art.19
comma 13 CCNL, pur tralasciando che alcuni lavoratori superano la soglia consentita
di straordinario prevista dal D.Lgs. 8 aprile 2003, n. 66, nonchè dal CCNL vigente,
emerge che il totale delle ore di straordinario svolto è equivalente all'orario di lavoro utile
per un incremento dell'attuale organico di almeno dodici dipendenti
SI RITIENE DOVEROSO OSSERVARE E COMUNICARE CHE:
• da un lato si sostengono i costi per gli stipendi del personale CUB in attesa di ricollocazione, dall’altro la GISEC Spa paga gli straordinari per una somma sufficiente a retribuire l’operato di almeno dodici potenziali dipendenti. Tutto ciò, a parere della scrivente, è da considerarsi danno per le casse dell’Erario e quindi per la collettività.
Per quanto sopra si chiede un urgente tavolo di concertazione per definire il passaggio di
ulteriori risorse operative e amministrative dal CUB a GISEC, senza costi aggiuntivi per la
società provinciale, in ottemperanza del dettato normativo. A tutte le autorità in indirizzo, per quanto attiene le loro competenze e responsabilità, che si facciano carico di riaprire un tavolo di concertazione per dare risposte concrete al personale in esubero dell'articolazione casertana del Cub che oggi vive una situazione di estrema precarietà, frutto di un totale disinteresse da parte di chi ha l'obbligo di proporre delle soluzioni adeguate. A tutti gli enti in indirizzo, soprattutto ai Sindaci che erediteranno, attraverso l'A.T.O. Caserta, la gestione dell'intero ciclo integrato dei rifiuti, chiediamo un pubblico segnale di condivisione dell'iniziativa e di solidarietà alla drammatica questione dei lavoratori del CUB (art.Ce).
 
Caserta, 22 luglio 2013
Distinti saluti
Il Segretario Generale
FIT- CISL CASERTA
Rosario CIPOLLARO