ALIFE. Domani 3 marzo alle ore 20,00 presso l’Auditorium IPIA
di Alife l’Associazione Alifana ARTEATRO
ha fissato l’ennesimo appuntamento teatrale della Rassegna Teatrale “Teatro d’Amatore” con uno spettacolo
che rientra nella più classica della tradizione napoletana – scarpettiana “NA SANTARELLA”. A portare in scena
questa commedia è la compagnia teatrale “LA BANDA DEGLI ONESTI” di Sant’Angelo a Cupolo (BN). Na Santarella è uno
spettacolo teatrale ideato da Edoardo
Scarpetta nel lontano 1889. La trama narra di Felice
Sciosciammocca, protagonista, che ha una doppia vita: di giorno, suona
musiche sacre come organista del convento delle Rondinelle e insegna musica
alle educande; di notte, invece, di nascosto delle monache, si reca a Napoli
dove, sotto la falsa identità di Arturo Maletti, è conosciuto come autore di
operette. Il suo segreto viene però scoperto da un'educanda sbarazzina, Nannina, detta santarella, per il
fatto che ostenta con tutti, specie con la superiora Donna Rachele, un
comportamento ingenuo e innocente. A dare il via all'azione drammatica è la
decisione dello zio di Nannina di darla in sposa al tenente Eugenio Poretti, ufficiale di
cavalleria. Di questa decisione l'educanda viene tenuta all'oscuro dicendole
che dovrà recarsi a Roma con Felice Sciosciammocca, che dovrebbe accompagnarla
a sua insaputa dal futuro sposo. Ma Santarella, appassionata dell'operetta di
Sciosciammocca, che conosce a memoria, lo ricatta minacciando che se non la
condurrà al Teatro del Fondo, dove è messa in scena "La figlia
dell'imperatore", rivelerà alle monache la sua attività licenziosa di
autore di operette. La prima donna dello spettacolo, Cesira, ingelosita dalla presenza
della ragazza, che crede amante di Felice, abbandona la scena per essere
sostituita da Nannina, di cui Eugenio Poretti casualmente si innamora, ignaro
che ella sia la ragazza che le è stata promessa in sposa. Inevitabile la
conclusione finale: lo spettacolo avrà un gran successo e i due giovani si
sposeranno felicemente. La
compagnia Teatrale nasce a Sant'Angelo a Cupolo (Bn) nel 1992 su iniziativa di
alcuni giovani appassionati di teatro, i quali approfittando di un piccolo
teatrino adiacente alla parrocchia, misero in scena uno spettacolo di cabaret,
una parodia della favola Cappuccetto Rosso. Scontato il successo, per chi gioca
in casa, ma l'importanza di quello spettacolo fu quella di aver coinvolto
tantissimi giovani che non avevano mai calcato le scene. Il divertimento e la
voglia di fare animò i "novelli" attori e, da lì a qualche mese,
nacque il gruppo teatrale, che ancora oggi, porta in scena da oltre venti anni
lavori di importanti autori: Eduardo e Peppino De Filippo, Viviani, Petito,
Scarpetta, Armando Curcio. In venti anni di storia, ben oltre centocinquanta sono
stati gli attori che si sono avvicendati sulle scene. Importante anche il
"vivaio" della compagnia, con il laboratorio teatrale per i
giovanissimi artisti, attivo da qualche anno, da cui la compagnia
"attinge" nuove forze. Diversi anche i palcoscenici calcati, anche
fuori regione: Pescara, Caserta, Avellino e provincia, Salerno, Benevento e
provincia. La
passione per il teatro vede la compagnia La Banda degli Onesti, promotrice
della rassegna estiva di "Teatro...Vagando", giunta alla
decima edizione e che ospita compagnie da tutta Italia. La manifestazione,
fiore all'occhiello della intera comunità santangiolese, è inserita nel
cartellone delle manifestazioni più significative della provincia di Benevento.