Sen. Vincenzo D'Anna |
Si è tenuto, presso il Palazzo di Governo di Caserta, un incontro tra l’On. Giovanna Petrenga, l’On. Carlo Sarro, il Sen. Enzo D’Anna ed il Prefetto Pagano per discutere della anomala situazione in cui versa, ormai da troppo tempo, il Consorzio Idrico Terra di Lavoro. “Abbiamo rappresentato al Prefetto” - dichiarano i parlamentari Pdl - “la protratta inerzia nel rinnovodegli organi di vertice della struttura consortile,dovendosi
quelli attuali considerare decaduti, ai sensi del D.L. n. 243/1994, per
decorrenza del termine di scadenza statutariamente previsto e per il
venir meno della legittima prorogatio. Tale situazione, oltre ad essere
di per sé illegittima, genera ulteriori danni, in quanto tutti gli atti posti in essere dagli organi del Consorzio sono dalla Legge considerati nulli. Inoltre lo stesso procedimento di approvazione del bilancio non risulta essere stato perfezionato secondo le regole di contabilità pubblica. Una simile situazione – proseguono i Parlamentari Casertani - non è più tollerabile,anche per i i riflessi negativi sulla gestione del servizio e sul regime tariffario applicato ai cittadini utenti. È necessario che sul futuro ruolo del Consorzio Idrico si apra una seria riflessione, auspicandosi, in prospettiva, che la responsabilità dell’Ente venga affidata a figure di indiscussa professionalità, possibilmente giovani, per favorire una conduzione improntata ai criteri della efficienza ed del risparmio, a tutto vantaggio dei cittadini. Il Prefetto ha condiviso in pieno le nostre preoccupazioni, impegnandosi a promuovere tutte le iniziative utili al ripristino del regolare elegittimo funzionamento del Consorzio”.