La decisione di confermare
l’arresto dell’On. Cosentino desta non poche perplessità, a fronte del venir
meno di ogni incarico politico ed istituzionale e, soprattutto, della condotta
processuale da lui mantenuta negli ultimi due anni; del resto la sua vicenda
giudiziaria ha più volte dato luogo a seri dubbi sulla effettiva imparzialità
del procedimento e sulla assenza di elementi di strumentalizzazione politica:
basti ricordare che il ruolo di massimo accusatore è stato rivestito dal P.M.
Narducci, poi divenuto assessore di De Magistris, eletto Sindaco di Napoli al
termine di una campagna elettorale durante la quale il “caso Cosentino” fu diffusamente utilizzato quale argomento di
propaganda.
Esprimiamo la nostra totale
solidarietà all’On. Cosentino, nella piena consapevolezza della sua innocenza
che, ci auguriamo, possa quanto prima essere riconosciuta.
On. Giovanna Petrenga
On. Carlo Sarro