Il Giorno della Memoria della Shoah fornisce sempre l’occasione anche per
parlare approfonditamente di una terribile tragedia che insieme ad altre mai si
dovrebbe dimenticare. Se n'é parlato sabato 26 gennaio 2013 a Roma,
durante una importante iniziativa organizzata presso la sede del Museo Storico
della Liberazione, patrimonio dello Stato italiano, dove é stato
proiettato il documentario Aktion T4 sullo sterminio nazista delle persone
disabili. L'evento ha visto la partecipazione di autorevoli esponenti
dell' ANED, dell'ANPI Roma con la vice presidente Elena
Improta, di Silvia Cutrera,
presidente dell’AVI di Roma (Agenzia per la Vita indipendente) una delle
principali osservatrici italiane su tali questioni e altri esponenti del
FISH del Lazio. Durante l'intermezzo del dibattito sulla Shoah, é avvevuta
la cerimonia di consegna del "Premio per la Pace e i Diritti Umani 2013"della
Provincia di Caserta, promosso dall' Associazione di Volontariato Onlus:
"Movimento Ambasciatori per la Pace del Movimento per la Pace e la Salvaguardia
del Creato- III Millennio" presieduta dalla testimonial e cantautrice per la
Pace Agnese Ginocchio, che insieme ad una delegazione del dettoorganismo
promotore, costituita dal dott. Carlo D'Andrea, dalla docente Antonella
Maddaloni e dal fotoreporter Andrea Pioltini, ha consegnato al presidente del
Museo storico della Liberazione dott. Antonio Parisella, a nome del Museo, il
"Premio per la Pace e i Diritti Umani" anno 2013. Il Premio patrocinato dalla
Provincia di Caserta e dalla regione Campania..Il dott. Parisella é stato
premiato per il suo enorme ed incessante impegno a favore della Pace, della
nonviolenza, dei Diritti umani. Dopo la consegna del Premio, il dott. Parisella
ha ricevuto sempre dallo stesso organismo promotore, il titolo di
"Ambasciatore per la Pace e i Diritti Umani del III Millennio", con la
motivazione di : "sostenere e rappresentare ovunque la benemerita Associazione
di Pace". Una lunghissima motivazione declamata dal dott. Carlo
D'Andrea, ha immediatamente preceduto la consegna del Premio al dott.
Parisella. Si riporta una brevissima nota della sua carriera di
partigiano e di attivista in materia di storia della resistenza
italiana: "professore di Storia contemporanea e Storia dei movimenti e
dei partiti politici all'Università degli studi di Parma e di Storia sociale
urbana alla LUMSA di Roma, vicepresidente dell'Istituto nazionale di sociologia
rurale e presidente del Museo storico della liberazione (via Tasso 145, Roma).
Già impegnato nei movimenti terzomondisti e in esperienze di solidarietà sociale
ed educativa nella periferia romana e nei movimenti studenteschi e politici
universitari degli anni '70".....". Il dott. Parisella in segno di
ringraziamento, a nome del Museo, ha fatto dono alla presidente e ai
rappresentanti del Movimento per la Pace della provincia di Caserta, di un
particolarissimo "Segno di Pace" ricevuto a sua volta nell'anno 2010 in una
manifestazione durante la quale furono premiati il Dott. Parisella in persona
insieme al presidente della Repubblica Napolitano, si tratta della "Roccia della
Pace" sulla quale é stato scolpito lo stemma della Città di Cervara (Roma) ed il
volto di S. Benedetto abate, icona della Pace per eccellenza."Il premio
ricevuto in questo giorno particolare dedicato alla Memoria della Shoah- ha
spiegato il dott. Parisella- è particolarmente significativo perché il
Movimento promotore della Provincia di Caserta, raccoglie persone e organismi
impegnati non soltanto in generiche azioni di promozione culturale, ma da chi
quotidianamente opera per 365 giorni l'anno (366) contro la camorra, le
ecomafie, la tratta degli immigrati, l’emarginazione e il lavoro nero, la
violenza contro donne e minori, le offese contro la persona umana in qualsiasi
modo perpetrate, e si batte per seminare una cultura fondata sulla Pace, la
nonviolenza, i diritti umani e la difesa ambientale. Ecco perché desidero
ringraziare tutti voi con grande affetto e riconoscenza".
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