Il Comando Provinciale
della Guardia di Finanza di Caserta, in occasione dei festeggiamenti di
Capodanno, ha intensificato i controlli orientati al contrasto del fenomeno
della vendita e detenzione illegale di prodotti pirotecnici privi delle
necessarie autorizzazioni di conformità agli standard minimi di sicurezza. Numerosi
sono stati i controlli effettuati in tutta la Provincia, con la finalità di
ritirare dal mercato prodotti potenzialmente pericolosi per la
sicurezza e l’incolumità dei cittadini, che inevitabilmente, ogni anno, causano
innumerevoli incidenti, talvolta anche mortali. Le Fiamme Gialle, negli ultimi giorni dell’anno, hanno quindi
sottoposto a sequestro complessivamente circa 200.000 artifizi pirotecnici
appartenenti alla IV e V categoria, per un peso di oltre 6 tonnellate. Ventisei le persone denunciate alla Procura della Repubblica di
Santa Maria Capua Vetere, di cui una tratta in arresto perché sorpresa in
flagranza di reato mentre trasportava illegalmente un quantitativo di “botti”
superiore a 850 chilogrammi.
I Comuni maggiormente monitorati e dove sono stati effettuati i sequestri più
sostanziosi sono stati quelli di Caserta, Aversa, Capua, Succivo, Curti, Santa
Maria Capua Vetere, Casal di Principe, Cesa, Gioia Sannitica e Caianello. In
particolare, i finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Caserta hanno
individuato una ditta in Maddaloni regolarmente autorizzata, ma che deteneva
per la vendita fuochi non conformi alle normative di sicurezza previste dal
Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. In
tale circostanza, sono stati sottoposti a sequestro oltre 45.000 artifizi
pirotecnici, per un peso di circa 720 Kg.. La
Compagnia di Marcianise ha scoperto un deposito clandestino in località San
Clemente di Caserta, abilmente occultato nelle sterpaglie della campagna. In
questo caso, le Fiamme Gialle hanno sottoposto a sequestro circa 1.100 artifizi
già ultimati (rendini, trac, cipolle, ecc), per un totale di circa 250 Kg..
La Compagnia di Caserta ha invece concentrato gli
sforzi nei Comuni di Caserta e Curti, dove sono state controllate
numerosissime bancarelle che ogni anno vengono allestite ai margini delle
strade cittadine. In questo caso, molteplici sono stati i controlli effettuati
dai finanzieri, che hanno sottoposto a sequestro circa 36.000 botti, per un
peso di circa 900 Kg.. Punti di vendita abusivi e
soprattutto negozi sono stati controllati dalla Compagnia di Capua nel citato
Comune e in quelli di Aversa, Curti e Santa Maria Capua Vetere, dove sono stati
complessivamente sequestrati circa 90.000 artifizi pirotecnici, per un peso di
oltre 2.000 Kg.. In occasione di un posto di controllo su strada nel Comune di
Aversa, le Fiamme Gialle di Capua hanno tratto in arresto un responsabile che,
a bordo di un furgone, trasportava illegalmente un quantitativo di “botti”
superiore a 850 chilogrammi. Il Gruppo
di Aversa ha perlustrato i Comuni di Succivo, Cesa e Casal di Principe,
nell’ambito dei quali i numerosi controlli effettuati hanno consentito il sequestro
di oltre 12.000 prodotti esplodenti, per un peso complessivo di oltre 500 Kg.. Infine,
la Tenenza di Piedimonte Matese ha controllato il territorio dell’alto
casertano, dove sono stati complessivamente sottoposti a sequestro oltre 13.000
artifizi pirotecnici, per un peso complessivo di oltre 900 Kg., gran parte dei
quali sono stati rinvenuti in un’abitazione privata ubicata nel pieno centro
cittadino del Comune di Gioia Sannitica.
Comunicato Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta