20 gennaio 2013

ALTRA TRASFERTA INTERNAZIONALE PER LA COPPIA LANDOLFI-CALANNA.



Alvignano. Il cantante lirico di Alvignano sarà nuovamente Rigoletto in scena in Bahrain il 19 e il 21 gennaio anche la moglie Clara. E’ arrivato nello stato asiatico del Bahrain lunedì notte, dopo circa 12 ore di viaggio. Un posto che non aveva mai visto e che lo ha lasciato senza fiato soprattutto quando ha visto il palcoscenico dove impersonerà nuovamente il ruolo di Rigoletto, nell’omonima opera di Giuseppe Verdi. Dopo le esperienze di Israele e dell’Oman, il baritono di Alvignano Francesco Landolfi vestirà i panni del buffone deforme e grottesco  nella città di Manama, una produzione allestita per inaugurare il teatro nazionale arabo. La struttura moderna e imponente spalancherà le porte, per la prima volta, proprio con l’opera del musicista bussetano, una carovana operistica pensata per celebrare il bicentenario verdiano nell’ambito del “Ravenna Festival” e che ha già debuttato lo scorso novembre, nel capoluogo romagnolo. “Rigoletto” fa parte del ‘trittico’ di Giuseppe Verdi;  classico tra i più rappresentati fra i melodrammi della metà dell’800 ed ambientato a Mantova e dintorni nel secolo XVI secolo. Spiccano l’aria “Cortigiani, vil razza dannata” ed il monologo “Pari siamo” ma anche i duetti con Sparafucile e Gilda. Un’opera che vedrà Francesco Landolfi quasi sempre al centro della scena, il 19 e 21 gennaio, ma si alterneranno sul palco anche Clara Calanna (Maddalena) moglie da pochi mesi del baritono di Terra di Lavoro, Giordano Lucà (Duca di Mantova), Rosa Feola, altra casertana (Gilda), Isabel De Paoli (Giovanna), Daniele Giulianini (Conte di Monterone), Donato Di Gioia (Marullo), Giorgio Trucco (Borsa), Claudio Levantino (Conte di Ceprano), Antonella Carpenito (Contessa), Yelizaveta Milovzorova (Paggio della Duchessa) e Andrey Zemskow  (Sparafucile). Gli artisti saranno accompagnati dall’Orchestra “Cherubini”, fondata da Riccardo Muti, ma diretta nella circostanza da Nicola Paszkowski. Direttore del Coro di Piacenza Corrado Casati, regia curata da Cristina Mazzavillani Muti. La produzione sarà ripresa ad aprile al teatro Municipale di Piacenza, dove tra l’altro il mezzosoprano siciliano, casertana d’adozione Clara Calanna, sarà impegnata anche nel ruolo di Azucena nel Il Trovatore.